La Procura di Catanzaro ha aperto un’inchiesta sullo yacht di 40 metri, battente bandiera delle isole Cayman, affondato nel golfo di Squillace lo scorso 20 agosto.
Open, il giornale online fondato da Enrico Mentana, cita alcune fonti e testate specializzate, tra cui il media bielorusso “Nexta”, secondo cui il lussuoso mezzo apparterrebbe all’oligarca russo Gannady Ayvazyan, uno dei più grandi commercianti di carbone nel mondo.
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Negli scorsi giorni, la Sala operativa della Capitaneria di porto di Crotone è stata chiamata dal comando di bordo, in quanto lo yacht stava imbarcando acqua da poppa.
In zona è stato inviato un pattugliatore romeno, in servizio per conto dell’agenzia Frontex, e la motovedetta CP 321 da Crotone.
I primi quattro passeggeri e un membro dell’equipaggio, sono stati messi in sicurezza nell’immediato sul pattugliatore romeno e successivamente trasbordati sulla motovedette e condotti in porto a Catanzaro Marina, mentre la società armatrice ha contattato una ditta di rimorchio crotonese per tentare il recupero dell’unità, poi fallito.