“Prevenire le infiltrazioni mafiose nell’utilizzo delle risorse pubbliche e garantire trasparenza nell’attuazione dei programmi di spesa europei e nazionali. Con questo obiettivo la Regione Calabria, grazie al protocollo d’intesa sottoscritto con il Ministero dell’Interno, ha dato vita alla piattaforma informatica GIGA Calabria, frutto della collaborazione con la Direzione Investigativa Antimafia e della cooperazione istituzionale con la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia”.
Il vicepresidente della Giunta regionale Filippo Pietropaolo, incaricato dal presidente Roberto Occhiuto anche sul fronte della transizione digitale, sottolinea come l’accordo sia uno strumento decisivo per vigilare sull’utilizzo delle risorse del PNRR, dei programmi comunitari 2021/2027 e del Fondo di Sviluppo e Coesione.
“Abbiamo scelto – afferma Pietropaolo – di dotarci di un sistema innovativo che consente un controllo puntuale e condiviso degli appalti pubblici, rafforzando la sicurezza e la legalità.
La piattaforma, acquisita tramite riuso del sistema GIGA-FVG, è oggi operativa in Calabria e permette agli utilizzatori finali – Gruppi Interforze Antimafia e Prefetture – di estrapolare in tempo reale i dati di interesse relativi a gare e appalti finanziati con risorse regionali, statali ed europee.
Con la Delibera di Giunta 231/2024, la Regione ha stabilito che Comuni, Province e gli stessi Dipartimenti regionali siano i principali attori nell’implementazione dei dati dentro la piattaforma. Insomma, ogni avviso pubblico e ogni convenzione con i beneficiari dovrà contenere l’obbligo di inserire puntualmente i dati sulle procedure di gara e sugli affidamenti.
Con GIGA Calabria – conclude Pietropaolo – diamo un segnale forte di legalità e trasparenza. È una scelta di responsabilità che rafforza la fiducia dei cittadini e delle imprese, garantendo che le risorse del PNRR e dei fondi europei vengano utilizzate per lo sviluppo, senza il rischio di condizionamenti criminali”.