Legambiente Calabria esprime piena solidarietà e vicinanza alla Regione e a tutto il personale impegnato nel progetto dei battelli “pulisci mare”, dopo il vile tentativo di incendio avvenuto al porto di Campora.
Si tratta di un gesto molto grave, anche per la sua valenza simbolica, che colpisce non soltanto un’iniziativa di tutela ambientale, ma l’intera comunità calabrese che ha nel mare e nelle sue coste una delle sue ricchezze più preziose. Chi tenta di fermare questi strumenti di civiltà e di cura per l’ambiente non colpisce un’imbarcazione, ma il diritto di tutti a vivere in un territorio sano e libero da sopraffazioni.
I battelli “pulisci mare” contribuiscono alla protezione dell’ecosistema con la rimozione dei rifiuti marini, specialmente la plastica, che minacciano le forme di vita acquatica ed i fragili ecosistemi marini.
Strumenti che cercano di porre un rimedio a quelle forme di inquinamento legate all’abbandono dei rifiuti nell’ambiente che Legambiente combatte da sempre.
Legambiente è al fianco delle istituzioni, delle forze dell’ordine e di tutti i cittadini onesti affinché questi episodi non restino impuniti.
Un mare pulito è essenziale per l’ambiente ed il benessere ma anche per le economie locali. La nostra associazione continuerà a lavorare con determinazione per difendere il mare e la natura della nostra regione, con la convinzione che nessun atto criminale potrà fermare il cammino verso una Calabria più pulita, giusta e sostenibile.