“Una Calabria che non si limita a rivendicare attenzione, ma siamo una regione che ha piu’ risorse che problemi. Per tali ragioni ho chiesto che qui, a Gioia Tauro si firmasse il Patto, dinanzi ai sindaci della Calabria, e perche’ la ‘ndrangheta, che fa schifo, non rappresenti l’ alibi per non fare niente”. Lo ha detto il e’residnte della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, a Gioia Tauro per la firma dell’accordo sui fondi di sviluppo e coesione.
Occhiuto ha inoltre richiesto “da italiano che vuole l’ autosufficienza energetica del Paese, la realizzazione del rigassificatore, e nel retroporto, realizzare una grande piattaforma del freddo per i servizi agro-alimentari di tutte le regioni del Mezzogiorno, con opportunita’ di investimento anche per i grandi gruppi industriali del nord del settore”.
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Sulla sicurezza ha poi detto “siamo contenti per l’ attenzione dello Stato sui temi della sicurezza e stiamo pagando un danno che la ndrangheta ha prodotto in passato. La Regione, in tal senso, sta facendo la propria parte mettendo a disposizione le banche dati relativi si fornitori di beni e servizi”.
Sulle riforme, infine, “non ho pregiudizi a condizione che i calabresi abbiano gli stessi diritti civili e sociali come nel resto d’Italia, con finanziamenti riconosciuti nel bilancio dello Stato. Per tutto cio’ chiediamo il tuo sostegno”, ha concluso rivolgendosi al presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni.