Nei mesi estivi il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha dato avvio al biennio di revisione 2023/2024 durante il quale le cooperative dovranno sottoporsi alla revisione ordinaria, annuale o biennale, da parte di revisori iscritti all’albo Nazionale tenuto dal Ministero competente.
La Federazione regionale Nuova UNCI Calabria, per il biennio in corso, si avvarrà del proprio corpo revisori arricchito di nuovi professionisti incaricati dalla UNCI NAZIONALE, cui le cooperative aderiscono, per revisionare tutte le cooperative associate presenti sul territorio calabrese.
La revisione, esorta il Presidente Chiriatti, deve essere concepito da parte delle cooperative come un momento di crescita e non come un atto invasivo. L’intento è quello, attraverso il controllo del rispetto dei principi di mutualità, di supportare le cooperative nel raggiungimento dei propri scopi sociali che sono legati a finalità mutualistiche e non lucrative.
Per tali ragioni, continua Chiriatti, si esortano le cooperative ed i loro consulenti ad essere propositivi nei confronti dei revisori che cosi potranno compiere il loro mandato a tutela delle associate.
La norma che obbliga le cooperative alla revisione, tra l’altro, ha un carattere fortemente sanzionatorio per le cooperative che si sottraggono all’attività di vigilanza o che non rispettano finalità mutualistiche che, in tali ipotesi, sarebbero cancellate, sentita la Commissione centrale per le cooperative, dall’albo nazionale degli enti cooperativi.
In parole semplici, spiega il Presidente, il revisore che dovesse imbattersi in una cooperativa che si sottrae alla revisione, è tenuto ad applicare il provvedimento di scioglimento per atto dell’autorità (ai sensi dell’art.2545 septiesdecies).
Motivo per il quale la federazione territoriale, che è referente per tutto il territorio calabrese dell’Associazione UNCI Nazionale cui le cooperative aderiscono, nella veste del suo presidente Dott.ssa Lidia D. Chiriatti, esorta e incita le cooperative e i loro consulenti a considerare la revisione come un evento a supporto delle loro attività e a valutare i danni, che potrebbero essere irreparabili, qualora si sottraessero alla revisione che, si ricorda, è obbligatoria.
La campagna di informazione e sensibilizzazione persegue l’intento, conclude il presidente Chiriatti, di porsi al fianco delle cooperative per dipanare eventuali remore o perplessità, e per ricordare loro che la federazione territoriale continua ad assisterle e supportarle.