Il Coordinamento Pro Palestina Reggino, in collaborazione con La Strada, presenta “Maria di Gaza”, una performance di lettura poetica e musica tratta dalla raccolta del poeta palestinese Ibrahim Nasrallah.
Giovedì 13 novembre, alle ore 18:30, presso la Galleria di Palazzo San Giorgio a Reggio Calabria, si terrà lo spettacolo “Maria di Gaza”, diretto da Omar Suleiman e interpretato da Omar Suleiman e Massimo Mollo.
L’opera intreccia le voci di Maria di Nazareth e Maria di Gaza in un dialogo poetico sul dolore, l’amore e la speranza ai tempi del genocidio del popolo palestinese.
Dopo il successo di “La terra delle arance tristi”, presentato a Reggio Calabria lo scorso giugno e accolto con grande partecipazione di pubblico, Omar Suleiman torna in città con una nuova e intensa performance che unisce poesia e musica come strumenti di resistenza e memoria collettiva.
Nel contesto attuale, mentre il cosiddetto “Piano di pace” promosso dagli Stati Uniti si rivela una tragica farsa e il presunto cessate il fuoco annunciato nei mesi scorsi non ha mai trovato reale applicazione, la situazione nella Striscia di Gaza resta catastrofica.
Gli attacchi proseguono ogni giorno: Israele continua a bombardare e ad assediare, e nella Striscia si continua a morire di fame. Il genocidio non si è mai fermato. Solo nelle ultime settimane le violazioni del cessate il fuoco si contano a centinaia.
Mentre a Gaza cresce di ora in ora il numero delle vittime e le operazioni militari israeliane proseguono senza tregua, in Cisgiordania la violenza dei coloni si intensifica, accompagnata da arresti arbitrari, demolizioni e confische di terre che rendono sempre più lontana la prospettiva di una pace giusta e duratura.
Gli attacchi proseguono ogni giorno: Israele continua a bombardare e ad assediare, e nella Striscia si continua a morire di fame. Il genocidio non si è mai fermato. Solo nelle ultime settimane le violazioni del cessate il fuoco si contano a centinaia.
Mentre a Gaza cresce di ora in ora il numero delle vittime e le operazioni militari israeliane proseguono senza tregua, in Cisgiordania la violenza dei coloni si intensifica, accompagnata da arresti arbitrari, demolizioni e confische di terre che rendono sempre più lontana la prospettiva di una pace giusta e duratura.
In questo scenario di dolore e oppressione, lo spettacolo “Maria di Gaza” si fa voce che si leva contro il silenzio, che fa eco a chi resiste, trasformando la sofferenza in parola, memoria e lotta collettiva.
Se il genocidio del popolo palestinese passa anche attraverso il tentativo sistematico di cancellare la cultura e la memoria di un intero popolo, distruggendone i luoghi e le radici e mettendo a tacere le voci di scrittori, giornalisti, fotografi, poeti, è più che mai necessario far risuonare quelle voci nei cuori delle nostre città e ricordare che — come nelle poesie di Ibrahim Nasrallah e di tanti autori palestinesi — l’arte può farsi gesto di testimonianza e di resistenza: un modo per continuare a immaginare e costruire una Palestina libera dall’oppressione, e una giustizia possibile per il suo popolo.
La cittadinanza è invitata a partecipare allo spettacolo “Maria di Gaza”, giovedì 13 novembre alle ore 18:30, presso la Galleria di Palazzo San Giorgio, per condividere un momento di arte, memoria e solidarietà con il popolo palestinese e continuare insieme a dire no al genocidio.
