Giorno 18 ottobre 2025, presso l’Aula Magna dell’I.C. Montebello Jonico – Motta San Giovanni, nel plesso della scuola secondaria di primo grado di Saline Joniche, si è svolto l’incontro “Insieme contro il bullismo e il cyberbullismo”.
L’evento è stato promosso dal Team antibullismo e cyberbullismo dell’Istituto, guidato dal prof. Bruno Romeo e dalla prof.ssa Patrizia Vadalà. L’incontro, rivolto a studenti e famiglie, ha avuto come obiettivo principale quello di far conoscere queste annose problematiche sociali, fornendo strumenti utili per conoscere, riconoscere e combattere queste vere e proprie piaghe.
A tal proposito, sono intervenuti in qualità di relatori due esperti del settore: il prof. Nicodemo Mazzone, formatore PNRR, e il dott. Dario Verardo, psicologo e psicoterapeuta.
L’incontro ha riscosso un grande successo e un’altrettanto ampia partecipazione.
A fare gli onori di casa è stata la Dirigente scolastica, prof.ssa Margherita Sergi, mentre il dibattito è stato guidato dal Presidente del Consiglio d’Istituto, dott. Fabio Giuseppe Zampaglione. Quest’ultimo ha dato spazio ai vari interventi, coinvolgendo anche il pubblico in sala e permettendo la formulazione di domande per approfondire le diverse sfaccettature delle tematiche trattate.
All’evento ha partecipato anche il Vicesindaco del Comune di Montebello Jonico, Giovanni Foti, il quale ha espresso la vicinanza dell’Amministrazione comunale a iniziative di questo tipo, condannando con fermezza i fenomeni di bullismo e cyberbullismo.
I temi sono stati affrontati con chiarezza e concretezza, sottolineando l’importanza della prevenzione attraverso la consapevolezza, il dialogo e il rispetto reciproco. L’iniziativa ha coinvolto l’intera comunità scolastica in un percorso educativo condiviso.
È stata evidenziata l’importanza di fare rete per conoscere e combattere efficacemente questi fenomeni, analizzandone ogni aspetto.
Naturalmente, questo non sarà un evento isolato: l’incontro rappresenta solo il primo di una serie di appuntamenti futuri, volti a coinvolgere sempre più attivamente le famiglie e l’intera comunità scolastica.