Con rape e salsiccia, con pipi e patate oppure con verdure alla schipecia. Altro che panino con wurstel, più identitari di quelli proposti dall’Antica Salumeria Ciommetti dal 1959 di Corigliano – Rossano, davvero non si può. Impreziosiranno il momento della degustazione, previsto per le ore 13,30 in piazza dei Caduti, con le proposte autentiche che saranno realizzate dalla nutrita delegazione di studenti dell’IIS Maiorana diretto dal Dirigente Saverio Madera, formata da 20 aspiranti chef e cuochi guidati dal docente Pietro Bloise e con la birra agricola artigianale Scinna di Mi’Ndujo, prodotta con orzo coltivato esclusivamente in loco a Vaccarizzo Albanese, i vini rosso e rosato de iGreco di Cariati ed i liquori identitari Perla di Calabria di Corigliano-Rossano.
Il Primo Cittadino Umberto Mazza invita tutto il territorio all’invasione della Sila Greca nell’ambito della Festa Regionale dell’entroterra – Chi resta in quel che resta – 6 edizione in programma per domenica 30 e lunedì 31 ottobre a Caloveto.
Fierezza e Vergogna. È, questo, il titolo del monologo dell’attrice Annalisa Insardà che, affacciata dal balcone del Municipio, alle ore 13, renderà omaggio, con la speciale interpretazione teatrale, al progetto Oicofobia dell’Associazione Europea Otto Torri sullo Jonio.
Il percorso (15 Km). A seconda che si partecipi a piedi, con la bici, a bordo della moto o dell’auto d’epoca, la partenza sarà per tutti da Piazza XX Settembre, in prossimità del Bar dello Sport che farà da accoglienza con acqua, caffè e clementine biologiche offerte dall’azienda di agricoltura sostenibile Biosmurra di Corigliano-Rossano, produttrice del succo 100% di frutta clementine, senza conservanti e zuccheri aggiunti. Si uscirà dal centro storico di Mandatoriccio immettendosi su via America e, da qui, si imboccherà la strada intercomunale Mandatoriccio-Pietrapaola, un itinerario panoramico all’interno della macchia mediterranea e che sul lato Sila costeggia l’affascinante complesso della civiltà rupestre di Pietrapaola. Si raggiungerà quindi l’area pic-nic il Cerasello dove ci sarà il Comitato Eventi Pietrapaola che offrirà frutta e acqua. Da qui, l’ultimo tratto della intercomunale Mandatoriccio-Pietrapaola che incrocia la Strada Provinciale 251 fino al centro di Caloveto. L’arrivo è in piazza dei Caduti. Si potrà parcheggiare in via Rimembranze. Tutto il percorso sarà segnato dalle bandiere di Otto Torri sullo Jonio.
Tutto il tragitto sarà seguito dalle Polizie Municipali dei comuni di Mandatoriccio, Pietrapaola e Caloveto ai quali va il ringraziamento del Sindaco Umberto Mazza e degli organizzatori per la disponibilità e dai volontari di Calabria Soccorso, che dotati di due mezzi di soccorso garantiranno anche il servizio navetta di ritorno per i camminatori da Caloveto a Mandatoriccio. Per chi avrà necessità di cambiarsi dopo aver raggiunto a piedi o in bici il borgo, l’Amministrazione Comunale metterà a disposizione bagni e spogliatoi.
Dalla Chiesa del Carmine al museo Parrocchiale, dalla Chiesa di San Giovanni Calibyta a Palazzo Pirelli, passando dalle grotte alla strada panoramica che si affaccia sul Trionto, fino al Frantoio Benincasa. È, questo, il percorso dell’invasione tra i vicoli e le piazze del borgo storico di Caloveto, guidata dal consigliere comunale delegato alla cultura Paolo Laurenzano, che avrà inizio alle ore 15 fino alle ore 17,30, in contemporanea alla Camminata degli Ulivi promossa dall’Associazione nazionale Città dell’Olio.
Dalle ore 17 in piazza Caduti, ci sarà il tradizionale Villaggio dell’Identità di Otto Torri con le eccellenze del territorio. La prima data della Festa Regionale dell’Entroterra si concluderà con un cineforum. Sarà proiettato il filmato storico (1974) di Pier Paolo Pasolini, dal titolo La forma della Città, al quale seguirà un talk show dal titolo Sovranità Alimentare, South Working e Sviluppo Eco-sostenibile, al quale interverranno esperti, storici e professionisti dell’incoming e della comunicazione turistica, urbanisti e operatori del marketing territoriale e della ricettività, promotori d’impresa, scrittori, associazioni di categoria e rappresentanti istituzionali territoriali e regionali; tra gli altri, hanno confermato la loro presenza anche il direttore generale del Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria Giacomo Giovinazzo e la senatrice Tilde Minasi.