“Basta che lei si metta a gridare in faccia a tutti la verità. Nessuno ci crede, e tutti la prendono per pazza” - Luigi Pirandello
HomeCalabriaRegionali, Buffone (M5S): "100mila euro a chi torna? Investiamo quei soldi per...

Regionali, Buffone (M5S): “100mila euro a chi torna? Investiamo quei soldi per creare posti di lavoro”

In risposta alle “recenti e infondate accuse” della consigliera di Forza Italia, Pasqualina Straface, la candidata al Consiglio Regionale per il Movimento 5 Stelle, Veronica Buffone, ribadisce la “forza del progetto politico del campo progressista, guidato da Pasquale Tridico”.

“La consigliera Straface ha definito “disastrosa” la gestione dell’INPS e ha criticato il reddito di cittadinanza. Queste accuse sono un attacco strumentale e privo di fondamento. Il reddito di cittadinanza, pur con i suoi limiti, ha rappresentato un sostegno fondamentale per milioni di famiglie in difficoltà. Demonizzare un provvedimento che ha garantito dignità a tante persone in stato di bisogno dimostra una totale disconnessione dalla realtà sociale del nostro Paese e, in particolare, della Calabria. È tempo di rimandare al mittente anche le critiche sulla presunta “scarsa conoscenza del territorio” da parte di Tridico. Si tratta di una provocazione che non merita attenzione. Tridico, economista di fama internazionale, ha una profonda conoscenza dei meccanismi sociali ed economici che regolano la nostra regione. Le sue proposte, ben lontane dall’essere “pensierini”, sono il frutto di un’analisi approfondita delle reali necessità della Calabria.

A questo proposito, è doveroso commentare l’ultima proposta del presidente uscente e candidato, Roberto Occhiuto: un “bonus” di 100.000 euro per chi si trasferisce in Calabria. Come ha già sottolineato Pasquale Tridico, questa iniziativa è un’operazione di pura facciata, che non risolve i problemi strutturali della nostra regione. La Calabria non ha bisogno di provvedimenti-spot, ma di una strategia di sviluppo a lungo termine.

L’emigrazione, infatti, è la diretta conseguenza della mancanza di opportunità, della sanità a pezzi e di un sistema infrastrutturale obsoleto. Elargire denaro senza creare sviluppo, senza investire in infrastrutture e servizi essenziali, è inutile. Si rischia di attrarre un turismo residenziale di breve periodo, che non si radica nel territorio, senza affrontare le radici della crisi.

La nostra proposta è un’altra: invece di dare 100.000 euro a chi torna, investiamo quei soldi per creare posti di lavoro, per sviluppare l’economia e per migliorare la qualità della vita dei calabresi. Questa è la nostra visione, un piano concreto, serio e realizzabile.

L'”augurio” di un “ritorno a Bruxelles” per Tridico non ci preoccupa. Al contrario, il nostro obiettivo è portare la Calabria al centro dell’attenzione europea, con progetti seri e concreti, non con spot elettorali. I calabresi non si fanno più abbindolare da promesse vuote, ma cercano soluzioni reali.

È tempo di cambiare pagina. Io, insieme a tutte le donne e gli uomini che sostengono Pasquale Tridico, siamo pronti a dare alla Calabria il futuro che merita.

Articoli Correlati