“Doveva sopraggiungere la crisi mondiale delle materie prime a infliggere un ulteriore colpo alla ormai proverbiale pazienza dei cittadini Geracesi. La SP1 ancora non è stata riaperta. A quasi sei anni dalle piogge torrenziali e dagli eventi franosi e dopo cinque anni dall’ottenimento del finanziamento adesso mancano ancora i bulloni di giuntura dei guardrail. La storia infinita”. Lo afferma Simona Mulè, Referente Dema per Gerace.
“Ma siamo proprio sicuri che non si possono adottare provvedimenti alternativi e provvisori per mettere in sicurezza il tratto?” si chiede Mulè.
“Probabilmente l’incolumità dei Geracesi e i rischi a cui quotidianamente si espongono nel percorrere strade alternative non sono tra le priorità della Città Metropolitana ma ormai la misura è colma. Siamo stanchi di aspettare ancora quello che doveva essere un lavoro iniziato e concluso da tempo, siamo stanchi di sopportare anche il minimo rimando. Urge che si trovi una soluzione immediata, subito, anche se fosse per un solo giorno o per un’ora soltanto. Bisogna che la SP1 riapra. E’ necessario. E’ opportuno. L’estate è iniziata. I turisti ci sono già e come discorrere di rilancio del territorio se una delle Città più belle della Calabria rimane ancora difficilmente accessibile?” conclude Simona Mulè Referente Dema per Gerace.