Si svolgerà domani, con partenza da piazza municipio ed arrivo alla Prefettura, la manifestazione a sostegno popolo palestinese, in cui porteremo in piazza la voce di un intero popolo a cui è negato il diritto all’autodeterminazione da decenni e oggi addirittura all’esistenza. Siamo davanti ad un’occupazione di territori soffocante che ha visto violati i principi del diritto internazionale e commessi i più gravi crimini di guerra, come denunciano le Nazioni Unite da oltre un decennio.
Nonostante ci siano delle “regole” contenute nel diritto umanitario internazionale, le autorità israeliane supportate da quelle statunitensi si sono opposte al riconoscimento dei diritti umanitari. Gli Usa utilizzando il diritto di veto hanno, di fatto, bloccato una possibile pausa umanitaria. Sono tanti gli strumenti del diritto internazionale, ma vi è stata una mancanza di volontà, soprattutto da parte degli Usa e degli Stati europei, di adottare questi strumenti nel contesto arabo-israeliano. Per il popolo palestinese, il passato della Palestina e la conseguenziale pulizia etnica dei due terzi della popolazione, che è stata espulsa dalla Palestina storica per far posto a un nuovo stato, quello di Israele. Non parliamo di secoli fa, di un passato remoto bensì un passato molto prossimo, per tutti i palestinesi! Discuterne, analizzarlo è fondamentale per capire la situazione.
La manifestazione di domani, si pone, inoltre, a sostegno degli studenti che negli scorsi giorni sono stati barbaramente manganellati a Pisa e Firenze solo per aver liberamente manifestato, ledendo, dunque, l’art.21 della Costituzione italiana antifascista.
L’invito a partecipare va a tutte e tutti i cittadini, con particolare attenzione alla comunità musulmana e agli studenti.
Promotori e Aderenti:
ANPI, ARCI, FIOM CGIL, Giovani Comunisti, Rifondazione Comunista, Ass.Città Attiva, Ass.Vibo Resistenti.