“Le dimissioni dei Revisori dei Conti sono un fatto gravissimo e le motivazioni che hanno portato a questa situazione, ossia i violenti attacchi da parte della maggioranza verso un organo di garanzia solo perché ha espresso parere contrario sulle importanti pratiche contabili per il Comune, lo sono ancora di più. Questa amministrazione sta portando la città al disastro e all’isolamento istituzionale. Interrompere immediatamente questa nefasta consiliatura e permettere ai cittadini di tornare al voto”. A dichiararlo sono Mimmo Gianturco e Rosy Rubino del gruppo consiliare Lamezia Prima di Tutto”.
“Pertanto, destano profondo sconcerto le dimissioni del presidente del Collegio dei revisori dei Conti, Rocco Nicita, riconducibili, come lo stesso ha dichiarato, ai violenti attacchi verbali perpetrati nei confronti del Collegio dei Revisori dei Conti da alcuni componenti della maggioranza nella seduta del Consiglio Comunale del 4 agosto 2023 scorso. E’ un fatto estremamente grave, da non sottovalutare. Anche il sindaco Mascaro in successivi interventi sulla stampa ha continuato a buttare benzina sul fuoco rimarcando posizioni estremamente divergenti tra Collegio dei Revisori e amministrazione comunale”.
“Non bisogna dimenticare – aggiungono i consiglieri comunali di opposizione – che le dimissioni del presidente del Collegio dei revisori dei conti si aggiungono alla cessazione anticipata dell’incarico da parte della segretaria generale Carmela Chiellino avvenuta lo scorso 3 agosto, alle dimissioni dell’assessore ai Lavori Pubblici avvenuta oltre un anno fa e a tutta una serie di dimissioni a cui la città ha assistito dal 2015 ad oggi, ossia dalla prima Giunta Mascaro. Lontani da ogni tipo di strumentalizzazione, non possiamo non rilevare la mancanza di sinergia e di rispetto verso le istituzioni da parte di questa amministrazione comunale sempre pronta a creare preoccupanti scontri anche con le diverse figure di garanzia che sono indispensabili per la vita dell’Ente. La conseguenza è un isolamento crescente dell’ente comunale e di conseguenza della città di Lamezia Terme che, invece, dovrebbe costituire il centro propulsivo dell’intera Regione Calabria”.
“Le motivazioni con le quali il presidente Nicita ha annunciato le sue dimissioni – concludono – certificano chiaramente il disastro politico e amministrativo nonché la distanza abissale fra questa amministrazione comunale e le diverse figure istituzionali previste dall’ordinamento democratico dello Stato. Una costante delle giunte guidate dal sindaco Mascaro dal 2015 ad oggi. In un contesto normale e in qualunque altra città del mondo, vicende come questa, porterebbero alle dimissioni immediate da parte del sindaco e dell’intera giunta comunale ma quando manca la consapevolezza politica come nell’attuale giunta Mascaro, invece, si antepone la tutela delle singole posizioni personali al bene delle città. Bisogna interrompere subito questa nefasta consiliatura e permettere ai cittadini di tornare al voto. Lo sappiano tutti: chi continuerà a sostenere le assurde convinzioni e le inconcludenti iniziative del sindaco Mascaro, condividerà con esso la responsabilità del disastro amministrativo e del fallimento politico a cui la città ha assistito in tutti questi anni”.