Il fascino del clarinetto e la magia del Natale. Ancora musica e bellezza, condivisione e valorizzazione dell’arte e del territorio, a Monasterace, con “Nigun Clarinet Days” 6.0 Xmas edition, evento promosso e organizzato dall’APS “Nigun Clarinet”, in collaborazione con l’amministrazione comunale, nell’ambito del progetto M.O.R.E – Monasterace Open Resource Experience, “Il Borgo Aumentato Esperienziale”. Dopo la grande partecipazione dell’edizione estiva, si sono tenute il 14 e 15 dicembre scorsi le nuove masterclass per giovani musicisti, con sessioni di studio del clarinetto, aperte al pubblico, sotto la guida del Maestro Gianluigi Caldarola, nel Centro di aggregazione giovanile “Rocco Lombardo”; un altro appuntamento è previsto per il 5 gennaio 2025. Inoltre, grazie al Maestro Pino Scalzo, si svolge il laboratorio di riparazione degli strumenti.
E il 23 dicembre, alle 18.30, sempre nella sala “Rocco Lombardo”, un grande concerto natalizio con la Concert Band di Melicucco, orchestra di fiati diretta dal Maestro Maurizio Managò, composta da circa cinquanta giovani musicisti; si tratta di una delle realtà musicali più importanti della Calabria che vanta successi in rassegne nazionali e internazionali e collaborazioni con artisti e direttori di fama internazionale, come Riccardo Muti. Un evento imperdibile per celebrare il Natale con musiche suggestive e coinvolgenti.
«Sono davvero felice e orgoglioso di quello che siamo riusciti a realizzare con i “Nigun Days” all’interno del progetto “More”. Dare spazio al clarinetto, investire nella formazione dei giovani e rafforzare il legame con la nostra comunità sono stati i nostri obiettivi, e vederli prendere vita è stata un’emozione grandissima – dichiara Stefano Anania, presidente Nigun Clarinet Aps –. Voglio ringraziare di cuore l’amministrazione comunale di Monasterace, i partner, i fornitori e i maestri per il loro supporto, ma soprattutto i ragazzi: è grazie alla loro passione, al loro impegno e alla loro energia che tutto questo è stato possibile. Stiamo per concludere un’esperienza straordinaria, che ci ispira a guardare al futuro con entusiasmo, pronti a costruire nuove occasioni di collaborazione e condivisione».