Prenderà il via venerdì 20 ottobre la stagione concertistica 2023 organizzata, dalla sezione dell’A.Gi.Mus., Associazione Giovanile Musicale della Città Metropolitana di Reggio Calabria, presieduta dal compositore, pianista e direttore d’orchestra Alessandro Bagnato; sodalizio senza scopo di lucro nato a Roma nel 1949 per volere dell’Ente Morale della Farnesina, città dove ha la sede nazionale.
L’iniziativa culturale, giunta alla 5^ edizione, ha per titolo “La Musica al Centro”, è stata allestita dallo stesso presidente, che di recente ha magistralmente diretto l’Orchestra del Teatro F. Cilea nel corso del Gran Galà della Colonna Sonora che si è tenuto in una gremitissima Piazza Castello e prim’ancora presso Catonateatro, nonché dal direttore artistico dell’A.Gi.Mus. Claudio Bagnato, nonché percussionista e chitarrista, che ne ha curato la regia.
Il primo concerto – così come altri – si terrà appunto venerdì 20 ottobre alle ore 18:30 presso il Teatro Nemesia – Valle dell’Istituto S. Vincenzo dé Paoli di Reggio Calabria, grazie alla disponibilità della direzione, del gestore suor Angela Perillo e del coordinatore scolastico prof. Franco Barillà, del noto Istituto religioso reggino, vedrà l’esibizione del giovane pianista emergente Antonio Giuseppe Nucera che, con il suo Recital inaugurerà la stagione. A seguire giorno 27 sarà la volta del pianista Andrea Francesco Calabrese, con La Romanza con le Parole. A novembre, oltre quello di giorno 1, giorno 24 il primo violino dell’Orchestra del Teatro F.Cilea Pasquale Faucitano e il chitarrista Antonio Barresi presenteranno Semirade, mentre il 26 presso il Teatro Zanotti – Bianco sarà la volta de Divina, la voce della passione, un omaggio a Maria Callas in collaborazione con l’Orchestra del Teatro F.Cilea. Per finire a dicembre, con i concerti dei giorni 3 e 16, presso il Santuario di S.Antonio, con il concerto per organo Tra Cielo e Terra con le organiste Roberta Sainato e Francesca Crea e la II° Rassegna Corale Che dduci stu Figghjiu; in mezzo, giorno 15, il concerto per chitarra tenuto da Claudio Bagnato dal titolo Segovia.
Quello più significativo, anche per le finalità socio-culturali che si propone, (che nella passata edizione ha visto anche la presenza della Tgr RAI Calabria), si terrà appunto il I° novembre presso l’ex Convento dei PP. Domenicani di San Giorgio Morgeto, comune caro al musicista e bibliotecario del Conservatorio San Pietro a Maiella di Napoli Francesco Florimo, in occasione della terza edizione del concerto In Memoria – Una Voce per Giorgio. L’evento, sarà realizzato, in particolare, per ricordare il ventisettenne Giorgio Fazari tragicamente e prematuramente scomparso nel luglio 2019 a causa di un gravissimo incidente stradale. L’iniziativa, fortemente voluta dalla famiglia del giovane sangiorgese, che è dedicata a tutte le vittime della strada e che racchiude in sé anche un forte ’aspetto socio-educativo, ha visto nelle scorse edizioni la prestigiosa presenza, tra le altre, dell’atleta paralimpica e campionessa italiana di nuoto Aurora Esabotini e, ancor prima, della taurianovese Enza Petrilli (anche lei vittima di un incidente stradale), medaglia d’argento nel tiro con l’arco alle recenti Olimpiadi di Tokyo e pluricampionessa del mondo (3 ori ai campionati mondiali Paralimpici Outdoor di Dubaii), nonché del comandante della Stradale di Palmi dr. Francesco Tringali e del presidente del Comitato Regionale Paralimpico dr. Antonello Scagliola.
Per l’occasione la direzione dell’Orchestra d’Archi del Teatro F.Cilea e del Coro Lirico F.Cilea, sarà affidata al noto compositore calabrese Salvatore Silivestro, ex docente del Conservatorio Francesco Morlacchi di Perugia che, dopo molti anni, torna nel suo paese natale, già presidente nazionale dell’A.Gi.Mus. (a cui, tra gli altri,nel 2021 dall’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria e nel 2022 dall’Amministrazione Comunale di Perugia, hanno attribuito due prestigiosi riconoscimenti, il Sangiorgino d’Oro ed il Baiocco d’Oro); ospiti della serata saranno il noto soprano Marily Santoro, reduce ultimamente dal debutto nella della Dama del Macbeth alla Scala di Milano in giugno, il clarinettista sangiorgese Michele Giovinazzo ed il fisarmonicista Lorenzo Albanese, tutti calabresi doc.
Un cartellone, com’è possibile notare, che prevede diversi e variegati eventi, quello messo in piedi dalla sezione reggina dell’A.Gi.Mus., grazie all’instancabile impegno del presidente M° Alessandro Bagnato e del direttore artistico M° Claudio Bagnato, che annovera, artisti e gruppi di primordine.
Un programma, quindi, che tende anche a mettere in luce, in un insieme di elementi, i giovani talenti emergenti del nostro territorio, con affermati professionisti, proprio attraverso esibizioni che sapranno certamente allietare il pubblico presente facendolo godere di qualche ora di bella musica e spensieratezza.