“Mentre la città sta attraversando uno dei momenti più bui della sua storia amministrativa e istituzionale, il Sindaco Falcomatà piuttosto che occuparsi dei problemi reali dei cittadini, continua a perseguire logiche autoreferenziali, animate unicamente dalla tutela dei propri interessi politici e personali. Lo dimostra, ancora una volta, la recente riorganizzazione della Giunta Comunale, compiuta non sulla base di criteri di competenza o visione strategica, bensì per consolidare il proprio controllo su Palazzo San Giorgio, in barba alle necessità della città”.
Lo dichiara il consigliere comunale e presidente della Commissione Controllo e Garanzia, Massimo Ripepi.
“È ormai evidente a tutti: Giuseppe Falcomatà non guida la città ma porta avanti sé stesso. Le sue scelte amministrative non rispondono a un progetto collettivo, ma a un disegno personale, privo di visione e di coraggio. Ogni mossa politica sembra funzionale a rafforzare la sua immagine e il proprio potere, ignorando completamente le priorità dei reggini: strade disastrate, servizi inefficienti, crisi sociale crescente. Mentre la città soffre, il Sindaco continua a curare solo il proprio orticello politico.” – ha rimproverato Ripepi.
“Ma a Palazzo San Giorgio il teatro dello sconcerto continua a dare spettacolo: il Sindaco ha dismesso con disinvoltura quegli assessori che egli stesso aveva definito “i migliori“, sostituendoli con figure che in passato erano state escluse o ritenute non adeguate per ricoprire incarichi esecutivi.” – ha rincarato Massimo Ripepi – “Un comportamento incoerente che conferma quanto la gestione del potere, per Falcomatà, sia ormai finalizzata solo alla sopravvivenza politica, e non al bene comune.”
“In rappresentanza di Alternativa Popolare, con fermezza e responsabilità, denunciamo ancora una volta l’assoluta assenza di una visione amministrativa seria, partecipata e trasparente. Le logiche spartitorie, il rifiuto del dialogo con l’opposizione, la chiusura verso ogni forma di confronto democratico stanno trascinando Reggio in un baratro di isolamento istituzionale e sfiducia generalizzata.” – ha concluso il consigliere Ripepi – “Come rappresentante dei cittadini in Consiglio Comunale e come Segretario Regionale di Alternativa Popolare, rivolgo un appello a tutte le forze politiche, civiche e sociali: è il momento della responsabilità. Serve un cambio di rotta radicale. È necessario ripristinare un clima di legalità, trasparenza e partecipazione, che possa restituire ai reggini fiducia nelle istituzioni e speranza nel futuro.”