“Al fine di recepire le istanze del territorio, si è svolto presso l’Assessorato ai Lavori pubblici della Regione, la riunione di presentazione preliminare del Documento di programmazione strategica di sistema dell’Autorità di Sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio”. Lo rende noto un comunicato dell’Autorità.
“Si tratta di un passaggio preliminare – è detto nel comunicato – necessario al recepimento delle indicazioni che giungono dai territori che ricadono nella circoscrizione demaniale di competenza dell’Ente portuale. L’obiettivo è quello di giungere ad una pianificazione strategica che possa essere, anche, il frutto della sinergia istituzionale e dell’attenzione rivolta alla crescita del territorio, attraverso l’ascolto e il ricevimento delle indicazioni manifestate dai vari soggetti istituzionali”. Presente il dirigente generale ai Lavori pubblici della Regione, Claudio Moroni alla riunione hanno partecipato il segretario generale Pasquale Faraone dell’Autorità di Sistema portuale, il dirigente dell’Area tecnica, Carmela De Maria e i rappresentanti dei sei Comuni interessati alla programmazione di sviluppo dell’Ente portuale. Presenti anche il sindaco di San Ferdinando, Gianluca Gaetano, il sindaco di Vibo Valentia, Enzo Romeo, il sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, l’assessore all’Urbanistica, edilizia, gestione e controllo del territorio del Comune di Crotone, Giovanni Greco, l’assessore alle Opere pubbliche, urbanistica, programmazione, sviluppo del territorio e ambiente del Comune di Palmi, Alessandro Riotto, e l’assessore ai Lavori pubblici e manutenzione, urbanistica ed edilizia, demanio, programmazione e sviluppo del territorio del Comune di Gioia Tauro, Giuseppe Romeo.
“Nel corso dell’incontro, particolarmente partecipato – è scritto nel comunicato – sono state presentate le istanze delle sei Amministrazioni comunali, recepite dai rappresentanti dell’Ente portuale che le trasferiranno ai progettisti del Documento di Programmazione strategica di sistema, affinché si possano tradurre in una pianificazione che risponda alla natura stessa del Documento per come stabilito dalla legge 84/94”.