“La triste vicenda di Giuseppe Falcomatà, sindaco di Reggio Calabria, rafforza la tesi che sosteniamo da 10 anni come Anci e come Ali. In primis serve urgentemente una revisione complessiva con la derubricazione del reato di abuso di ufficio, una evenienza nella quale tutti possono incorrere, per una firma, e che – nel 90% dei casi – finisce in nulla. E va assolutamente modificata la legge Severino: il sistema giudiziario italiano si basa su tre gradi di giudizio e non si capisce perché un amministratore debba decadere dopo il primo grado e non con una condanna in via definitiva”.
Così Matteo Ricci, sindaco di Pesaro, coordinatore dei sindaci dem e presidente di Ali-Autonomie Locali Italiane, in un post su Facebook, riprendendo i temi dell’intervista odierna rilasciata a QN.