“In questo periodo di propaganda pre-elezioni da troppi pulpiti si avvertono sirene di disinformazione che vogliono marcare il programma del centrodestra come incurante della tematica ambientale, relegando quest’ambito alla sola sinistra. Ma come ben descrive un saggio di Francesco Giubilei, mentre la sinistra internazionalista accetta (e sovvenziona) l’industria globalizzata, la destra conservatrice si pone il problema di “conservare” la natura e quindi il nostro patrimonio ambientale. Dal documento “Accordo quadro di programma per un Governo di centrodestra” pubblicato da tutti i partiti della coalizione, vi è un capitolo, il dodici, che tratta otto punti riguardo l’ambiente e lo etichetta come una priorità. In particolare, i punti dal secondo al quarto in particolare sottolineano importanti problematiche presenti all’interno del territorio di Reggio Calabria e che Gioventù Nazionale ha più volte portato alla luce, anche attraverso istanze in Consiglio Comunale.” Afferma Christian Caridi, membro di Gioventù Nazionale Reggio Calabria, il quale prosegue il suo intervento elencando gli obiettivi prefissati del centro-destra:
- Rispettare e aggiornare gli impegni internazionali assunti dall’Italia per contrastare i cambiamenti climatici
- Definizione ed attuazione del piano strategico nazionale di economia circolare in grado di ridurre il consumo delle risorse naturali, aumentare il livello qualitativo e quantitativo del riciclo dei rifiuti, ridurre i conferimenti in discarica, trasformare il rifiuto in energia rinnovabile attraverso la realizzazione di impianti innovativi e sostenibili
- Piano straordinario per la tutela e la salvaguardia della qualità delle acque marittime e interne ed efficientamento delle reti idriche per limitare il fenomeno della dispersione delle acque
- Programma straordinario di resilienza delle aree a rischio dissesto idrogeologico con interventi mirati
- Salvaguardia della biodiversità, anche attraverso l’istituzione di nuove riserve naturali
- Promozione dell’educazione ambientale e al rispetto della fauna e della flora
- Rimboschimento e piantumazione di alberi sull’intero territorio nazionale, in particolare nelle zone colpite da incendi o calamità naturali
- Incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico e promuovere e favorire politiche di mobilità urbana sostenibile
“La nostra città ha bisogno di ripartire all’insegna della valorizzazione del suo mare e del suo territorio – afferma Caridi – e ad oggi questo programma è l’unico in grado, qualora realizzato, di poter determinare una svolta decisiva all’attuale andamento delle cose.”