Crescono le adesioni all’iniziativa di Calabresi Digitali, volta a diffondere la cultura digitale nella società civile, nelle imprese e nella pubblica amministrazione. Dopo il recente incontro con Confcommercio, un’altra realtà espressione del mondo delle imprese ha sottoscritto il Manifesto per uno sviluppo digitale sistenibile. Nella giornata di sabato, infatti, il presidente di Confartigianato di Reggio Calabria Salvatore Ascioti ha incontrato il presidente di Calabresi Digitali Demetrio Zavettieri, presso la sede di via Marvasi, dove ha avuto luogo l’Accordo.
Il Manifesto è costituito da 10 punti ed è consultabile sul sito www.calabresidigitali.org.
“E’ di vitale importanza per il tessuto imprenditoriale avere una cultura digitale in grado di cogliere le sfide e le opportunità legate all’evoluzione teconogica – spiega il presidente di Calabresi Digitali Demetrio Zavettieri – gli artigiani e i piccoli imprenditori colgano l’opportunità del digitale per evolversi e restare competitivi, in un mondo in continuo mutamento, basti pensare a com’è cambiata la comunicazione nell’era dei social network”. E ribadisce l’impegno dell’associazione: “Noi siamo per uno sviluppo etico, sostenibile, umano prima ancora che tecnologico e orientato alle persone, in un’ottica di solidarietà e di responsabilità”.
Salvatore Ascioti, presidente di Confartigianato plaude all’iniziativa ed esprime piena adesione: con la loro laboriosità, gli artigiani e i piccoli imprenditori sono il motore del futuro produttivo del nostro tessuto economico, molto spesso eredi di un sapere antico. Saper raccontare la propria storia puo essere un volano per la crescita delle realtà imprenditoriali presenti sul territorio e per l’intera collettività, ben venga l’iniziativa di Calabresi Digitali, che vuole sensibilizzare il mondo dell’impresa su una tematica così attuale: bisogna guardare al futuro, custodendo il passato.