La città di Paola va al voto anticipato, dopo appena tre anni di governo. La Giunta è caduta e la maggioranza si è sfarinata. All’origine del fallimento dell’amministrazione la cattiva gestione dell’amministrazione che ha portato il comune sull’orlo del dissesto finanziario. “Occorre tornare al più presto ad un corretto governo delle risorse economiche del Comune che ha fatto registrare gravi ritardi ed omissioni anche nell’attuazione di progetti fondamentali per lo sviluppo della città, a cominciare dal definanziamento del porto turistico”: duro il giudizio di Italia Viva che si fa sentire con una nota congiunta della responsabile regionale, Filomena Greco e dei due candidati del partito presenti nella lista “La nostra Paola” che sostiene Roberto Perrotta Sindaco. Graziella Surace e Italo Vanzillotta, puntano sul rinnovamento integrale dell’amministrazione cittadina che non ha solo bisogno di riprendere il filo delle realizzazioni delle opere pubbliche – “va completato palazzo di città di corso Garibaldi con apertura del museo multimediale” scrivono – ma di puntare decisamente sull’inclusione sociale. “Un tema che riguarda la dignità, l’eguaglianza e il diritto al futuro, è quello dell’inclusione lavorativa delle persone con disabilità adulte”. Una scelta di campo precisa quella di Italia Viva che al primo punto del suo programma ha posto proprio l’inclusione: ” Sarebbe auspicabile la creazione di strutture dedicate ai disabili adulti, luoghi dove si scoprono i talenti, dove si costruiscono competenze, dove si ritrova fiducia”. Nessuna strizzata d’occhio all’assistenzialismo, bensì di volontà di crescita, formazione e di mobilitazione di tutte le risorse umane e professionali, passaggio indispensabile verso l’autonomia.
Italia Viva: a Paola con il candidato Perrotta per una maggiore inclusione sociale
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