“E se qualcuno forse lo riteneva superfluo, l’attuale ecosistema istituzionale, sanitario, regolatorio ed economico del nostro territorio ha invece guardato con favore all’innovazione come fattore generatore di valore”.
E’ quanto commenta in una nota il Gran Priore del Sovrano Ordine Monastico Militare dei Cavalieri Templari Federiciani della Calabria l’Avv. Filomena Falsetta in merito all’acquisto del robot Da Vinci per gli interventi di chirurgia mininvasiva all’Ospedale di Cosenza.
“Non si tratta di un mera spesa, ma del completamento delle mani e della capacità di visione dei chirurghi al servizio della salute e della sicurezza, grazie ai suoi tre componenti: il carrello paziente, costituto da quattro bracci dedicati al supporto di strumenti e dell’endoscopio; una console chirurgica, dalla quale il chirurgo gestisce gli strumenti, l’endoscopio, l’elettrobisturi ed eventuali immagini ausiliarie necessarie durante l’intervento chirurgico; il carrello visione, che rappresenta il cuore del sistema, in quanto include i sistemi di processamento delle immagini e un monitor touchscreen a disposizione dell’assistente chirurgo e del team infermieristico, utile anche per attività formativa e tutoraggio.
Tutto questo è il frutto di un’alleanza virtuosa, un connubio efficace quello tra Unical e Regione, che trova una sintesi ottimale nei passi come quello appena compiuto, diretti verso il rilancio della sanità calabrese.
Grazie a questa preziosa partnership, l’Ospedale Annunziata di Cosenza può e deve diventare una governance della salute resiliente, inclusiva e sostenibile”.