“La protesta silenziosa delle mamme dei ragazzi autistici, portata nei giorni scorsi in consiglio comunale, non può restare inascoltata. È un grido che ha toccato il cuore non solo dei lametini, ma di tutta Italia, e che chiede al sindaco Mario Murone e all’amministrazione comunale risposte immediate e concrete.
Ignorare questa voce sarebbe ingiusto e poco vicino ai cittadini. In campagna elettorale il primo cittadino aveva indicato i servizi sociali e il Terzo settore come punti di riferimento, oggi non può mancare l’impegno reale. Le famiglie devono sentire che la loro città è vivibile, accogliente e capace di sostenerle.
Base Popolare considera centrale il ruolo del Terzo settore e non accetta documenti amministrativi che appaiano distanti dai veri bisogni della popolazione. Tutti gli assessorati devono concorrere a costruire soluzioni concrete, non solo quello ai servizi sociali.
Lamezia è una città mortificata ma pronta a ripartire con coraggio. Perché ciò accada, la politica deve dare fiducia e supporto reale ai cittadini. Su questo – conclude Base Popolare – saremo ogni giorno vigili, senza guardare a logiche di appartenenza, ma soltanto alla giustizia delle battaglie dei cittadini”.
E’ quanto si legge in una nota del coordinatore lametino di Base Popolare, Vincenzo Nicotera.