In occasione della scomparsa del Santo Padre Papa Francesco, l’Amministrazione comunale di Lamezia Terme si unisce al cordoglio profondo e universale che in questi giorni avvolge l’Italia e il mondo intero.
“Esprimo, a nome dell’intera comunità cittadina, gratitudine e reverente riconoscenza per un Pontefice che ha saputo fare della misericordia, della coerenza e della prossimità agli ultimi un faro per la coscienza collettiva.
Papa Francesco ha testimoniato, con il linguaggio semplice dei gesti e la fermezza delle sue parole, che la povertà non è privazione ma scelta di autenticità, che la libertà non è dominio ma responsabilità, e che il potere, se non si accompagna alla lealtà e al servizio, si svuota di ogni senso.
Ci ha insegnato che la vera ricchezza si trova nella povertà vissuta come dono, nell’accoglienza e nella prossimità all’altro. In un tempo segnato da fratture e smarrimenti, la sua voce è stata un faro di pace e umanità.
«Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile.»
Un monito e un richiamo che toccano profondamente anche chi ha scelto, ogni giorno, di vivere l’impegno pubblico con lealtà, spirito di servizio e rispetto per il bene comune.
Nel rispetto dei cinque giorni di lutto nazionale, e in coerenza con il clima di raccoglimento e sobrietà che questo momento impone, l’Amministrazione comunale comunica che tutti gli eventi pubblici istituzionali – compresa la cerimonia del 25 aprile – si svolgeranno in forma esclusivamente commemorativa, con la sola deposizione delle corone e senza elementi celebrativi.
Il Sindaco e gli Assessori non parteciperanno ad eventi pubblici o iniziative ludiche durante il periodo di lutto, in segno di rispetto e di silenziosa condivisione con il dolore della comunità.
Si invita inoltre ogni realtà civile, culturale e associativa a vivere questi giorni con sobrietà, memoria e dignità, riconoscendo – proprio come ci ha insegnato Papa Francesco – che solo servendo gli altri si custodisce davvero la grandezza di un popolo” afferma il sindaco Paolo Mascaro.