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Povertà energetica a Catanzaro: al via il progetto Energia in periferia per aiutare 100 famiglie fragili del territorio con un contributo di 40mila euro

Un sostegno di 40mila euro e corsi di formazione ad hoc per contrastare la povertà energetica nella regione italiana più colpita da questo fenomeno. Arriva “Energia in periferia a Catanzaro“, il progetto di Banco dell’energia che aiuterà 100 nuclei familiari in condizione di disagio sociale e economico nella provincia di Catanzaro.

L’iniziativa è promossa da Banco dell’energia, ente filantropico che ha tra i suoi obiettivi quello di sostenere persone e famiglie appartenenti a fasce sociali deboli a rischio di povertà attraverso iniziative solidali, insieme a Edison Adiconsum Calabria Aps, associazione attiva nella tutela dei consumatori e dei loro diritti, e grazie al contributo di SignifyBanco Alimentare Calabria, la onlus AssoAgry e il Centro di Solidarietà Catanzaro Marina. L’obiettivo del progetto è contrastare il fenomeno della povertà energetica sul territorio e, più in generale, quello della vulnerabilità dei singoli e delle famiglie.

Gli interventi prevedono il pagamento delle bollette energetiche dei beneficiari emesse da qualunque operatore grazie a un contributo di 40mila euro da parte di Banco dell’energia e di Edison. Oltre a questo, saranno previsti anche dei percorsi di educazione e consapevolezza del risparmio energetico rivolti ai beneficiari e l’attivazione di un evento formativo aperto alla cittadinanza sul territorio di Catanzaro. I percorsi formativi saranno a cura dei TED  Tutor per l’Energia Domestica, figure qualificate con competenze integrate sulle tematiche energetiche e legate alla vulnerabilità sociale. Inoltre, ai soggetti più fragili saranno offerti servizi di assistenza e consulenza attraverso la rete di sportelli Adiconsum Calabria presenti sul territorio. Il progetto si concluderà al completo esaurimento delle risorse messe a disposizione per il raggiungimento degli obiettivi.

“Energia in periferia – Catanzaro” rientra nel progetto nazionale “Energia in periferia”, iniziativa promossa da Banco dell’energia per supportare le famiglie in situazioni di povertà energetica residenti nelle zone periferiche delle città italiane e nei piccoli comuni. Dopo la prima tappa nel Sud Italia a Reggio Calabria, dove sono state supportate oltre 100 famiglie, e una tappa a Cagliari, “Energia in Periferia” torna in Calabria, questa volta nella provincia di Catanzaro, territorio particolarmente colpito dal fenomeno della povertà energetica. Basti pensare che, se la media italiana delle famiglie che vivono in povertà assoluta è del 7,5%, questa sale al 10% se si guardano le zone del Mezzogiorno. Il dato sulla povertà energetica, secondo il rapporto OIPE – Osservatorio Italiano sulla Povertà Energetica del 2023, sottolinea inoltre che la Calabria risulta essere la regione più colpita dal fenomeno con un valore del 16,7% a fronte di una media nazionale pari all’8,5%, numeri che rendono improrogabile un intervento che possa mitigare l’incidenza della problematica.

Il progetto “Energia in periferia – Catanzaro” è stato presentato oggi presso la Sala delle Culture, della Provincia di Catanzaro, alla presenza di Gianmichele Bosco, Presidente del Consiglio Comunale di Catanzaro; Daniele Gualtieri, Segretario Generale della CISL Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia; Silvia Pedrotti, Responsabile di Banco dell’energia; Massimo Quaglini, Amministratore Delegato di Edison Energia; Michele Gigliotti, Presidente di Adiconsum Calabria; Nancy Marleida, Presidente di Asso Agry; Olga Anania, Presidente del Centro Solidarietà di Catanzaro Marina; Gianni Romeo, Direttore del Banco Alimentare Calabria.

“Grazie a Banco dell’energia, Edison e Cisl Adiconsum per questa splendida iniziativa. Siamo contenti e onorati di essere qui presenti quest’oggi perché iniziative di questo tipo fanno bene a un territorio come il nostro dove, purtroppo, c’è povertà economica. Il cittadino non deve più essere costretto a scegliere se comprare cibo o rifornirsi di energia elettrica, è anche per questo che la nostra amministrazione sostiene l’iniziativa. Abbiamo lavorato sin dal principio anche nelle scuole con l’efficientamento energetico per il giusto consumo dell’energia elettrica. Parlando di comunità energetica, auspichiamo che forme di collaborazione come questa possano davvero dare quel valore aggiunto a messaggio forte alla nostra città e ai nostri concittadini affinchè ne possano trarre beneficio e affinché si possano ridurre quei gap economici che purtroppo, con l’aumento dei costi energetici, sono sempre più evidenti. Da parte dell’amministrazione, quindi,  massimo sostegno e un augurio  di buon lavoro” Gianmichele Bosco, Presidente del Consiglio Comunale di Catanzaro.

“La Cisl Magna Grecia – ha affermato il segretario generale Daniele Gualtieri – sta prestando grande attenzione al tema del contrasto al fenomeno della povertà energetica, purtroppo fortemente presente sul nostro territorio, e per questo abbiamo deciso subito di sposare questo progetto che punta in particolare a sostenere i cittadini più vulnerabili attraverso una rete di sportelli di assistenza e consulenza. Grazie al contributo di Adiconsum e alla sua presenza capillare, offriremo un supporto concreto a singoli e famiglie che, purtroppo, si trovano ad affrontare difficoltà sempre maggiori nell’accesso a beni essenziali come l’energia, che è strettamente legato al benessere delle persone, alla dignità e alla qualità della vita. Non possiamo permettere che famiglie intere debbano scegliere tra riscaldarsi o soddisfare altri bisogni primari. È per questo motivo – ha aggiunto Gualtieri – che riteniamo indispensabile garantire investimenti mirati e a lungo termine per affrontare questo fenomeno. Solo attraverso interventi coordinati, investimenti strutturali e una rete di sostegno efficace come quella che stiamo costruendo con questa iniziativa, potremo davvero affrontare la questione della povertà energetica”.

“Dopo il successo della tappa di Energia in periferia a Reggio Calabria, siamo contenti di replicare l’iniziativa anche nella provincia di Catanzaro, potendo contare ancora sulla preziosa collaborazione di Edison e Adiconsum Calabria – la dichiarazione di Silvia Pedrotti, Responsabile di Banco dell’energia – Il supporto concreto per le famiglie più vulnerabili si inquadra, da sempre, come prerogativa del Banco dell’energia, che nel corso degli anni ha implementato la sua progettualità lungo tutta la Penisola. Il percorso intrapreso in Calabria ne è un esempio importante, in un territorio dove la povertà energetica continua a manifestarsi in una percentuale preoccupante”.

“Come Edison, abbiamo la responsabilità sociale di dare un contributo concreto nei territori in cui siamo impegnati a operare su tutta la filiera energetica. Oggi torniamo in Calabria, a Catanzaro, e lo facciamo sempre al fianco di Banco dell’Energia, con un progetto che ha il duplice obiettivo di alleviare le famiglie dal peso della bolletta e di educare in termini di risparmio energetico. L’ambizione di questa iniziativa è contrastare il fenomeno della povertà energetica dando sia un contributo nell’immediato sia offrendo gli strumenti per mettere in atto comportamenti virtuosi in futuro”. Ha dichiarato Massimo Quaglini, amministratore delegato di Edison Energia.

“Quando si collabora mettendo in campo, ognuno nei diversi ambiti, le diverse esperienze e i comuni obiettivi che si intende raggiungere, iniziative come questa rappresentano una vera occasione di crescita per tutti coloro i quali sostengono questo progetto. Indirizzare i consumatori affinché adottino comportamenti sempre più consapevoli soprattutto nell’ambito energetico è la nostra mission affinché la ‘transizione ecologica’ diventi sempre più concreta e possa davvero modificare in meglio la vita reale di tutti noi. Ringrazio Edison e il Banco dell’energia per averci voluto anche quest’anno al loro fianco in questa iniziativa che accende i riflettori sul problema della povertà energetica che non deve essere sottovalutato se si vuole assicurare nei nostri territori un concreto sviluppo tecnologico e sociale”. Le parole di Michele Gigliotti, Presidente di Adiconsum Calabria.

“Siamo molto contenti ed entusiasti, ancora una volta di poter collaborare, dopo la bella esperienza di Reggio Calabria,  con il Banco Energia, con Edison e con gli altri partner del progetto a dimostrazione che il fenomeno delle povertà rimane sempre molto complesso e variegato. Esso va contrastato e prevenuto attraverso sinergie costruttive tra enti pubblici ed enti privati e soprattutto attraverso l’educazione e la formazione delle persone che versano in situazioni di disagio sociale. Quest’iniziativa costituisce sicuramente una best practice da diffondere, è il nostro auspicio, in quei contesti dove più grave e diffuso è il fenomeno delle povertà”. Gianni Romeo, Direttore Generale Banco Alimentare della Calabria.

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