“Le prossime elezioni comunali del prossimo giugno rivestono una importanza come pochissime altre tornate amministrative.
Nella crisi profonda dei partiti, sancita dalle difficoltà che essi hanno avuto nel corso degli ultimi anni, il populismo, il sovranismo nostalgico e la mancanza di bussole ideali generali ci consegnano un quadro anomalo.
Nella nostra città, infatti, si sta strutturando in una coalizione elettorale frutto di contraddizioni palesi e non condivisibili che cozzano con i valori e le idee vere di cambiamento. Ritengo, in tal senso, che sia necessario, oggi più che mai, affidarsi ad evidenti ancoraggi ideali democratici, riformisti e progressisti. Senza compromessi, davvero!
Idee e valori che muovono l’agire politico e la visione di una Catanzaro del futuro che, a mio parere, non può che passare da riferimenti certi e chiari.
Per queste ragioni ho deciso, e con me altri amici di vecchia data e di comuni battaglie, di fare rientro in un partito, il Partito Democratico, che è stato per lunghi tratti il mio, il nostro, riferimento politico.
Un partito che ho lasciato, che abbiamo lasciato, con la speranza, purtroppo tradita, di approdare in un altro partito con appigli valoriali chiari che purtroppo non riscontrati.
Una scelta la mia, la nostra, dettata dalla forte esigenza di volermi impegnare e rappresentare antiche battaglie e nuove sfide di cittadinanza.
Rientrare in un partito non è semplice e dover scegliere tempi e modalità, specie in un contesto che si fonde con il periodo elettorale, porta con se responsabilità e speranza.
Esattamente con la speranza di contribuire alla battaglia di cambiamento incarnata dal candidato a Sindaco Nicola Fiorita e con la precisa intenzione di riprendere un percorso da dove l’ho, l’abbiamo lasciato, da più di due anni .
Per questi motivi ho deciso, abbiamo deciso, anche grazie alle continue e proficue interlocuzioni avute con il Presidente regionale Giusy Iemma, di chiedere al Partito Democratico, di cui apprezzo fiducioso e con speranza la nuova dirigenza regionale, provinciale e locale, di avere ospitalità nella propria lista e di poter aderire nuovamente al partito.
La responsabilità e la convinzione che la mia scelta, la nostra scelta, è una scelta non esattamente di mera convenienza elettorale quanto, invece, di adesione decisa ad un partito le cui posizioni, finalmente, sono aderenti alle mie, alle nostre.
Intendo dare il mio contributo con la medesima convinzione di sempre e con la certezza di vedere prese in considerazioni le storiche battaglie in favore delle periferie cittadine, della valorizzazione della pratica sportiva come elemento centrale di ogni forma di aggregazione sociale, della volontà di dare importanza al mondo del Terzo Settore che tanto fa e tanto viene negativamente strumentalizzato in ogni occasione.
Ebbene, questi punti, insieme ad altri temi di importanza primaria per la Città, sono e saranno la mia, la nostra, stella polare per il prossimo futuro.
Anche per questo ringrazio il movimento civico Catanzaro Vivace e gli amici che ne fanno parte per aver appoggiato la mia decisione di candidarmi nella lista del PD.
Abbiamo capito di poter dare il nostro contributo al Partito Democratico e a Nicola Fiorita, Sindaco di Periferia”. Lo afferma in una nota Vitaliano Caracciolo.