“Non esistono i coraggiosi, solo persone che accettano di andare a braccetto con la loro paura” - Luis Sepúlveda
HomeCalabriaPonte sullo Stretto, Bonelli (AVS): "Stop a opera poltronificio"

Ponte sullo Stretto, Bonelli (AVS): “Stop a opera poltronificio”

“Salvini porta in Consiglio dei ministri il Ponte sullo Stretto, mentre il Sud si trova nel disastro. E’ un irresponsabile perche’ chiunque conosca bene la Sicilia e la Calabria sa in che situazione versano le infrastrutture di quei territori.

Ferrovie che non esistono, ponti crollati e non ricostruiti, strade nel dissesto piu’ totale, acquedotti e depuratori che mancano o non funzionano: ecco la situazione del Sud mentre si vorrebbero spendere 10 miliardi di euro per le follie di Salvini. Salvini lo sa quanto ci vuole per arrivare da Messina a Trapani in treno? Glielo dico io: ci vogliono tra le 8 e le 9 ore per fare poco piu’ di 300 km.

E sa quanto ci vuole per arrivare da Palermo a Trapani, 100 km? 4 ore! I treni in Sicilia vanno a 40 all’ora e alcuni sono ancora alimentati a gasolio”. Cosi’ Angelo Bonelli, co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, durante il flash mob di Avs in cui ha denunciato lo sperpero di risorse per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina.

“Quando amministra un bilancio – ha proseguito – il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti dovrebbe comportarsi come prescritto da un articolo del Codice Civile: come un buon padre di famiglia. Ma come puo’ funzionare un Paese dove si spendono 10 miliardi di euro per un’infrastruttura anacronistica quando non ci sono acquedotti, depuratori e treni? E di fronte a questo, come si fa a inserire nella bozza di decreto la deroga, per l’amministratore delegato della societa’ Stretto di Messina Spa, alle disposizioni in materia di compensi previsti per gli amministratori delle Pubbliche amministrazioni, incluso il limite massimo di 240mila euro annui? Ecco a cosa serve il Ponte sullo Stretto: a fare il poltronificio.

Bisognerebbe, al contrario, concentrarci su miglioramenti concreti per il Sud, come rinforzare i treni (con 10 miliardi si potrebbero acquistare 175 treni intercity e 500 regionali) e sistemare gli acquedotti e le reti idriche, per un costo di 7,2 miliardi,” ha concluso Bonelli.

Articoli Correlati