Si è concluso ieri sera, con grande partecipazione e profonda condivisione, il ciclo di quattro incontri dal titolo “Conoscere se stessi per incontrare gli altri”, che si è svolto ogni giovedì alle ore 21 presso l’Auditorium Santa Maria della Neve a Riparo.
L’iniziativa, promossa e organizzata dalla Parrocchia San Nicola di Bari e Santa Maria della Neve di Prumo, Riparo e Cannavò, in collaborazione con le associazioni del territorio Ape Reggina e Oratorio Sant’Agata, affiliato all’ANSPI, guidate da don Giovanni Gattuso, ha offerto un prezioso spazio di riflessione e dialogo aperto a tutta la comunità.
Guidati dal dott. Guido De Caro, psicoterapeuta, i partecipanti hanno intrapreso un percorso di conoscenza di sé e di approfondimento delle dinamiche relazionali, in un cammino che ha unito introspezione personale e dimensione comunitaria.
Il ciclo ha tratto ispirazione dalla lettera pastorale dell’Arcivescovo Fortunato Morrone, “Passare all’altra riva”, che invita a vivere un passaggio di fede e di vita capace di generare rinnovamento interiore, fiducia e apertura verso l’altro. L’espressione trae origine dal Vangelo di Marco (4:35-41) e simboleggia il superamento delle proprie paure e la necessità di compiere un passo di fede verso un nuovo cammino di sinodalità e corresponsabilità. L’incontro tra la prospettiva psicologica e quella pastorale ha reso le serate un momento di autentico confronto umano e spirituale.
La conclusione del percorso, avvenuta ieri sera, ha visto la presenza di un pubblico numeroso e partecipe, segno tangibile della profondità dei temi trattati e dell’apprezzamento per un’iniziativa che ha saputo coniugare pensiero, fede e quotidianità.
Gli organizzatori esprimono un sentito ringraziamento al dott. Guido De Caro, a don Giovanni Gattuso, alle associazioni collaboratrici e a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell’iniziativa.
Il cammino, tuttavia, non si ferma qui: la Parrocchia e le associazioni promotrici sono già al lavoro per proporre nuove occasioni di incontro, formazione e condivisione, nella convinzione che la crescita personale e comunitaria sia un percorso continuo e aperto a tutti.
