Si è trattato di un’occasione di confronto multidisciplinare su temi fondamentali per il futuro della medicina e dell’assistenza sanitaria. A portare i saluti della Metrocity il sindaco Giuseppe Falcomatà e il vicesindaco Carmelo Versace. Successivamente sono intervenuti professionisti sanitari, provenienti da diverse specialità mediche, per analizzare come il genere influenzi diagnosi, trattamenti, prevenzione e comunicazione in ambito sanitario. Tra gli argomenti trattati: la gestione della menopausa e dei rischi cardiovascolari e ossei (dott.ssa Giulia Iannace); le peculiarità della cardiopatia ischemica femminile (dott.ssa Caterina Patrizia Ceruso); le differenze di genere nei disturbi psichiatrici (dott. Pasquale Romeo); il ruolo endocrinologico nella sindrome metabolica (dott. Domenico Tromba); le evidenze cliniche nelle malattie respiratorie (dott.ssa Alessia Sofia Gullo; l’alimentazione personalizzata per la longevità (dott. Saverio Chirico); le differenze di genere nella pratica pediatrica (dott.ssa Mariarosa Calafiore); il ruolo della farmacia dei servizi per una sanità di prossimità (dott. Rocco Cianci); la farmacologia di genere e le reazioni avverse differenziate (dott.ssa Maria Concetta Marciano); la comunicazione efficace secondo le dinamiche di genere (dott.ssa Sofia Ciappina). A concludere i lavori è stato l’avv. Umberto Nucara, direttore e segretario generale della Città Metropolitana, a cui ha fatto seguito un confronto con i numerosi partecipanti al seminario.
“Gli argomenti trattati, i qualificati contributi di medici, nelle diverse materie sanitarie offrono a questo seminario un importante momento di informazione e confronto per i nostri dipendenti e ci ricordano quanto la sanità pubblica e privata abbia il potere di incidere sulla qualità della nostra vita. E pertanto, ben vengano, iniziative di questo calibro”. Così il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà che ha aggiunto: “naturalmente la scienza e la medicina sono settori in cui si applica anche l’intelligenza artificiale, e, per quanto concerne il campo medico, deve essere utilizzata per aiutare il paziente, aiutare i medici e continuare a mettere in relazione, queste due figure in modo sempre più aggiornato, sempre più innovativo. Si pone certamente un problema di carattere etico – ha concluso il Sindaco – ma iniziare a parlarne con la comunità scientifica è sicuramente un primo passo per evitare di subirne le conseguenze”. Per il vicesindaco Carmelo Versace “questo seminario è la dimostrazione di come l’attenzione dell’Ente verso i propri dipendenti resta sempre alta ed al passo con i tempi. Garantire momenti di confronto, soprattutto sui temi sanitari, lo riteniamo utile per far maturare una maggiore consapevolezza a tutela della salute”.