Conferenza stampa di fine anno stamane del sindaco Vincenzo Voce, accompagnato dalla giunta comunale, nella sala consiliare “Falcone e Borsellino”.
“Siamo arrivati alla fine di un anno straordinario – ha detto Voce – un anno che ha segnato un punto di svolta per la nostra città. Il volto di Crotone sta cambiando, e lo sta facendo grazie all’impegno, al coraggio e alla collaborazione di tutti”.
Il primo cittadino ha proseguito poi elencando il percorso amministrativo del 2024 e sottolineando l’avvio di nuovi cantieri e di progetti che per anni erano rimasti solo sulla carta. Tra questi, il più ambizioso è il Progetto Antica Kroton, un simbolo di rinascita culturale e storica che finalmente sta vedendo la luce. Voce ha ricordato che è stato inaugurato, dopo oltre 20 anni di attesa, il Teatro Comunale Vincenzo Scaramuzza “con l’obiettivo di far sì – ha sostenuto – che Crotone torni ad essere un punto di riferimento culturale”.
Il sindaco ha messo in evidenza gli investimenti nella macchina amministrativa con nuove assunzioni sottolineando che “sono ormai oltre 170 le assunzioni effettuate dall’amministrazione dal proprio insediamento quattro anni fa”.
Voce ha parlato poi della riqualificazione urbana del quartiere “300 alloggi” esemplificativa, ha aggiunto, della “volontà di rendere più bella la città con nuovi impianti sportivi e quelli recuperati dal passato, opere di street art. Grazie ai finanziamenti del Pnrr e agli altri programmi complessi, sono stati consegnati nuovi impianti sportivi mentre sono in corso la riqualificazione della storica piscina ex Coni, la realizzazione di nuove mense scolastiche e nuovi asili. Sono in arrivo i lavori del terzo lotto del lungomare e tante opere di riqualificazione viaria. Uno dei punti forti di questo anno è stata l’apertura dell’Università a Crotone”.
Il sindaco Voce ha sottolineato, a tal proposito, la collaborazione con la Regione, la Provincia e le Università della Calabria e Magna Grecia di Catanzaro, grazie alla quale “Crotone può finalmente vantare la sua prima Facoltà di Medicina e Chirurgia e Tecnologie Digitali, un passo storico per l’istruzione e il futuro dei nostri giovani”.
Crotone nel 2024, ha detto Voce, ha avviato “una vera e propria rivoluzione nella gestione del verde pubblico: solo nel 2024 oltre 7000 metri di nuovi prati ed aree verdi, oltre 300 nuovi alberi e 7000 nuovi arbusti, 6 interventi con nuove attrezzature ludiche di cui 4 nelle periferie”.
Il sindaco ha annunciato che insieme all’Autorità Portuale si sta lavorando per un nuovo lungomare che darà alla città una nuova identità e accoglierà le numerose navi da crociera che ormai stabilmente attraccano in città. Il problema storico del traffico nella zona Tufolo-Farina sarà finalmente alleviato grazie alla nuova strada che collega via Peppino Impastato al popoloso quartiere. Non è stato dimenticato chi ha più bisogno: centinaia di migliaia di euro sono stati investiti in progetti di inclusione e supporto sociale, perché nessuno venga lasciato indietro. La raccolta differenziata sta diventando una realtà in diversi quartieri e presto lo sarà in tutta la città. Un anno di importanti eventi gratuiti in città ha consolidato l’idea di una città dedita anche al sano intrattenimento. L’accordo per lo sviluppo stipulato con Eni, la revoca del blocco della spesa discrezionale, la definizione dell’ingente debito ereditato dal passato sulla gestione dei rifiuti con la Regione con il conseguente sblocco delle royalties sull’estrazione degli idrocarburi ed alcune importanti partite contenziose in via di definizione hanno creato le condizioni per le attività realizzate nel 2024 e gettato le basi per il prossimo anno. Il sindaco ha, tra l’altro, indicato per il 2025 “l’apertura di nuovi cantieri e la definizione del Psc, importante strumento urbanistico”.