“Ha più valore, un milione di volte, la vita di un solo essere umano che tutte le proprietà dell'uomo più ricco della terra” - Ernesto “Che” Guevara
HomeAgoràAgorà CosenzaCorigliano-Rossano, settima edizione "Camminata tra gli olivi": appuntamento domenica 29 ottobre

Corigliano-Rossano, settima edizione “Camminata tra gli olivi”: appuntamento domenica 29 ottobre

Camminare fa bene alla salute, ma anche inserire olio EVO di qualità in una dieta equilibrata aiuta a prevenire i tumori e a ridurre le malattie epatiche e l’insorgere di altre malattie croniche degenerative. Diffondere la consapevolezza che è fondamentale per avere una alimentazione corretta e uno stile di vita sano nelle migliaia di persone che partecipano alla Camminata tra gli Olivi è l’obiettivo della settima edizione dell’evento promosso dall’Associazione Città dell’Olio che quest’anno è dedicata al tema “Olio & Salute” grazie alla stretta alleanza con la Lega Italiana per la Lotta conto i Tumori (LILT) e la Fondazione Italiana Fegato (FIF), partner dell’iniziativa. In 150 Città dell’Olio italiane, grazie alla collaborazione con l’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia (UNPLI) e il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, oltre agli itinerari previsti con visite a frantoi, Musei dell’Olio, olivi secolari e alle bellezze storico-artistiche delle città coinvolte saranno organizzati momenti divulgativi che hanno l’obiettivo di promuovere nei partecipanti la conoscenza delle proprietà salutistiche dell’olio EVO, alleato intramontabile e imbattibile della salute, sottolineandone le proprietà benefiche e promuovendone un consumo giornaliero corretto.

L’appuntamento a Corigliano-Rossano, per la settimana edizione della Camminata tra gli Olivi è per domenica 29 ottobre in contrada Ciminata Greco, appuntamento alle 9.45 con partenza alle 10. Evento promosso e sostenuto dal Comune di Corigliano-Rossano.

Una settima edizione che si arricchisce di nuovi elementi per un’esperienza a passeggio tra storia, tradizioni, cultura, ambiente all’insegna del nostro oro verde. Durante la passeggiata, guidata da Lorenza Cara, presidente del Club Trekking, all’appassionata e storica descrizione dell’ambiente, con interventi descrittivi ed esplicativi sulla biodiversità presente sul nostro territorio e di quanto si andrà a vedere, si succederanno momenti di intrattenimento con musica dal vivo e la declamazione di versi e prosa, a tema olio e olivo,  a cura di Alessandro Castriota Scanderbeg, una novità rispetto alla classica camminata, per nutrire l’anima oltre al cuore, polmoni e stomaco.

A fine camminata si terrà una breve annotazione sulla storia e le qualità organolettiche della Dolce di Rossano.

Alle classiche sedute di assaggio dell’olio nuovo su pane locale, sarà affiancato un vero e proprio momento conviviale con una serie di piatti e pietanze, rigorosamente locali e a base di olio Evo, a cura dei membri della Condotta Magna Grecia – Pollino Slow Food e del Presidio Slow Food, Dolce di Rossano. La più classica delle “merenda del contadino”, che consiste nella preparazione, da parte della condotta, delle classiche frittate con cipolla, salsiccia e prodotti simili. Il tutto sarà accompagnato da buon vino di Cirò, le degustazioni dei prodotti delle aziende che aderiscono alla condotta e uno spazio dedicato al racconto della loro storia, delle difficoltà che attraversa il comparto e dell’andamento della campagna di raccolta 23/24. Altra novità di questa edizione saranno gli assaggi offerti dal maestro dolciere Massimiliano Tagliaferro che preparerà delle focacce che parlano di territorio partendo come base dall’olio evo prodotto dal Presidio Slow Food dolce di Rossano, pecorino Crotonese, al miele e ricotta di produzione locale.

La ditta Santoro, poi, con i suoi macchinari e operai offrirà una dimostrazione dal vivo di come avviene oggi la raccolta delle olive, del lavoro che c’è dietro quel prezioso bene che troviamo poi imbottigliato.

Un percorso di valorizzazione del patrimonio storico, culturale e paesaggistico del nostro territorio per la tutela e promozione delle produzioni tipiche, a partire da quelle olivicole, e che punta allo sviluppo dell’economia rurale, alla difesa della biodiversità e ad una crescita sempre maggiore del turismo sociale.

 

 

Articoli Correlati