Ha raggiunto quota 58.000 firme la petizione lanciata su Change.org dai Vigili del fuoco della Calabria aderenti al sindacato Usb che rinnovano l’appello al Governo chiedendo interventi mirati all’incremento e alla stabilizzazione degli organici allo scopo, spiegano, di garantire un soccorso adeguato e in linea con gli standard europei. In particolare si sollecita dal governo l’assunzione dei precari e degli idonei. “Alla petizione si aggiunge oggi un video appello – riporta una nota -che i vigili del fuoco hanno pubblicato proprio sulle pagine della piattaforma e in cui sottolineano le difficolta’ e le carenze con cui deve confrontarsi quotidianamente in tema di sicurezza e soccorso”.
“In Italia sul tema del soccorso tecnico urgente dei vigili del fuoco abbiamo una grandissima problematica relativa alla salvaguardia e all’incolumita’ della popolazione – e’ detto nel testo del video appello – in quanto i tempi di soccorso devono essere al di sotto dei venti minuti e quindi vale a dire che ogni centro ogni sito di tutta Italia deve vedere lo stesso tempo di risposta al soccorso la popolazione italiana e’ formata da sessanta milioni di abitanti. Noi vigili del fuoco giornalmente operativi sul territorio siamo solo in quattromila per coprire tutto il territorio nazionale. Abbiamo un rapporto di un vigile del fuoco ogni quindicimila abitanti quando lo standard europeo detta un vigile del fuoco ogni millecinquecento abitanti. Ecco perche’ abbiamo deciso di lanciare questa petizione online che ad oggi conta quasi sessanta mila firme di cittadini italiani che chiedono di vedersi riconosciuto il diritto ad un soccorso altamente efficiente in base agli standard dettati dall’Unione Europea. Oggi il corpo dei vigili del fuoco e’ al collasso.”