“Poste Italiane, solitamente percepita come una società seria e vicina alle esigenze dei cittadini, tradisce la fiducia che la comunità mottese ha da sempre riposto nell’azienda attraverso investimenti e risparmi”.
Esordisce così il sindaco Giovanni Verduci nella nota inviata a Poste Italiane per denunciare il malfunzionamento del Postamat dell’ufficio di Motta San Giovanni.
“Nonostante siano stati realizzati importanti interventi per riqualificare la struttura e l’Ufficio postale – aggiunge il primo cittadino – lo stato in cui si trova lo sportello ATM è motivo di grave disagio e malcontento tra la popolazione. Numerose sono state le segnalazioni già fatte e altrettante sono state le rassicurazioni ricevute, ma il Postamat risulta obsoleto e da oltre due mesi fuori servizio. Questa situazione non può essere più tollerata, serve intervenire per ripristinare il servizio nel più breve tempo possibile. Uno sportello automatico all’avanguardia, veloce e capace di soddisfare le esigenze della collettività favorirebbe lo sviluppo economico del territorio migliorando la qualità della vita di quanti risiedono o soggiornano anche per brevi periodi”.
“La richiesta – conclude quindi Verduci nella sua nota – ha carattere d’urgenza perché la popolazione, che ha un’età media molto alta e quindi con enormi difficoltà a spostarsi per raggiungere altri uffici postali, aumenta notevolmente durante la stagione estiva”.