Nessuna diffamazione ai danni del consigliere regionale Francesco De Nisi (segretario calabrese di Azione) e del sindaco di Filadelfia (Vv) Anna Bartucca. E’ quanto deciso dal gip del Tribunale di Vibo, Barbara Borelli, che ha disposto l’archiviazione del procedimento penale nei confronti dell’allora presidente della Commissione parlamentare antimafia Nicola Morra e del giornalista Giuseppe Baglivo.
Quest’ultimo, in qualita’ di direttore de Il Vibonese.it, aveva dato conto nel luglio 2022 della sentenza di condanna nel processo “Imponimento” del collaboratore di giustizia Giovanni Angotti, riconosciuto colpevole anche “per i voti in cambio di denaro dalla cosca Anello in favore di De Nisi in occasione delle elezioni comunali e provinciali del 2004 e del 2008”. Il senatore del M5S, Nicola Morra, da presidente della Commissione antimafia aveva rilanciato con un Post su Facebook l’articolo giornalistico e quanto emerso in sentenza su De Nisi (gia’ presidente della Provincia di Vibo e non imputato nel processo Imponimento) chiedendo all’allora prefetto di Vibo, Roberta Lulli, massima attenzione sul Comune di Filadelfia.
Il gip, nell’archiviare le querele di De Nisi (assistito dagli avvocati Franco Giampa’ e Luigi Panella) e Bartucca (avvocato Italo Reale), ritenendole totalmente infondate, ha ribadito (al pari della Procura di Vibo) il pieno rispetto del diritto di cronaca da parte del giornalista Baglivo (difeso dall’avvocato Bruno Vallelunga) e del diritto di critica da parte di Morra (avvocato Luigi Fimiani). Il nuovo prefetto di Vibo, Paolo Giovanni Grieco, ha poi disposto nel febbraio scorso l’accesso agli atti al Comune di Filadelfia (ancora in corso) per appurare eventuali infiltrazioni mafiose.