“La Gioia in ostaggio”. E’ il titolo del convegno promosso dall’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Franz Caruso, per il prossimo 15 febbraio, nel Salone di Rappresentanza di Palazzo dei Bruzi alle ore 17,30. Per il secondo anno consecutivo, il sindaco Franz Caruso e l’assessore alla salute di Palazzo dei Bruzi, Maria Teresa De Marco, hanno inteso organizzare, in collaborazione con mission life, un momento di riflessione e di approfondimento sul tema più generale e complesso della fragilità emotiva e del disagio esistenziale, con il contributo di esperti e professionisti del settore.
“Il disagio esistenziale ed emotivo – sottolineano il sindaco Franz Caruso e l’assessore Maria Teresa De Marco – è una condizione, purtroppo, molto diffusa nella società attuale, caratterizzata dall’individualismo. La dimensione di continua incertezza, sia dal punto di vista affettivo che lavorativo, in cui viviamo e che costringe a stili di vita stressanti e, spesso, volti alla ricerca della perfezione estetica e moraleggiante, è causa di nuove forme di malessere tra cui l’ansia, la depressione e nuove dipendenze. Un malessere ed un mal d vivere che attanaglia, soprattutto, i giovani. Si tratta di situazioni difficili e delicate, che non possono essere ignorate, ritenendo necessario, invece, promuoverne la conoscenza per sostenere quanti le vivono e ne sono afflitti. Parlarne, dunque, è fondamentale per conoscere e riconoscere questi nuovi malesseri, al fine di prenderne coscienza e poterli curare”.
Il convegno sarà aperto dai saluti istituzionali del sindaco Franz Caruso e dell’Assessore Maria Teresa De Marco. Tra i relatori, Giuseppe Barbarossa, medico e giornalista, Rosa Ciacco, consulente filosofico e counselor esistenziale e Angelo Palatucci, scrittore e Calciatore Nazionale Italiana Trapiantati. A moderare i lavori Emmanuela Rovito, scrittrice e organizzatrice di eventi sociali.
Nel corso della serata è previsto un reading di Poesia e Sociale dal tema “Viviamo donando agli altri parte di noi stessi” che avrà per tema l’amore universale.