Il capogruppo del Pd a palazzo Madama Francesco Boccia, insieme al senatore e segretario regionale del partito Nicola Irto, ha incontrato nel pomeriggio il gruppo consiliare del Pd, il segretario metropolitano Antonio Morabito e la segretaria cittadina Valeria Bonforte.
La riunione, alla quale non ha presenziato il sindaco Giuseppe Falcomatà che era fuori città per motivi di natura personale, si è svolta a palazzo San Giorgio ed è servita a fare il punto della situazione in riva allo Stretto, prima di trasferirsi a Vibo per la direzione regionale del partito.
Boccia ha sottolineato l’importanza del ruolo del Pd su un territorio come quello di Reggio Calabria che ha bisogno di saldi punti di riferimento per continuare a risalire la china, dopo il malgoverno delle destre e il commissariamento del Comune. Unanime è stata poi la condivisione di moltiplicare gli sforzi per raggiungere la massima condivisione della linea politica e di rilanciare, a tutti i livelli, l’azione amministrativa.
Attenzione, infine, sulla riforma voluta dalla Lega e relativa all’autonomia differenziata con l’inizio di una discussione che sarà proseguita nei singoli circoli dem per avviare una mobilitazione complessiva in grado di fermare una proposta normativa che rischio di compromettere l’unità d’Italia e di spazzare via ogni tipo di speranza di progresso per le Regioni meridionali.
«Convochiamo l’assemblea straordinaria dei circoli del Pd e subito dopo mobilitiamoci contro l’autonomia differenziata e contro le scelte scellerate del governo di centrodestra, che sta spaccando l’Italia, abbandonando il Sud, demolendo lo Stato sociale e calpestando i princìpi di eguaglianza e solidarietà della Costituzione repubblicana». L’ha detto il senatore Nicola Irto, segretario del Pd calabrese, al termine della sua relazione all’assemblea e alla direzione regionale del Pd della Calabria, tenutesi il 5 febbraio a Vibo Valentia, con la partecipazione del capogruppo dem al Senato, Francesco Boccia. Secondo Irto, «la mobilitazione è indispensabile, visto che il governo e la sua maggioranza si sono resi sordi e impermeabili rispetto ai nostri ragionamenti in Parlamento, alle istanze delle categorie economiche e sociali e perfino ai moniti sulle terribili diseguaglianze che l’autonomia differenziata determinerebbe, lanciati dal cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato della Santa Sede, e dalla Conferenza episcopale calabrese». «Il Pd calabrese è pronto, insieme a tutto il Partito democratico, ad affrontare questa battaglia di giustizia sociale e di civiltà, con la mobilitazione generale – conclude il senatore Irto – a difesa dei diritti dei cittadini meridionali e dell’unità del Paese».
“Ogni giorno c’è qualcuno che al mattino si sveglia e dice alla Segretaria del PD cosa fare e come. E poi c’è la Segretaria che educatamente ascolta tutti che ogni mattina si sveglia e gira l’Italia in lungo e in largo, dalle piazze alle fabbriche, dalle periferie alle campagne, dai cortei alle mobilitazioni. Elly Schlein ha riportato il PD lì dove la sinistra è nata e deve vivere: per strada. Che i commentatori dicano la loro ci sta, che i retroscenisti facciano retroscena, ci sta, è il loro mestiere. Ai compagni di partito, invece, chiedo, oltre ai consigli, di dire anche come personalmente intendono aiutare il PD a vincere le elezioni europee e battere la destra di Giorgia Meloni e Matteo Salvini. C’è solo una strada: mettersi tutti a disposizione e dire, io ci sono! Solo così saremo più forti e uniti. Dire alla Segretaria cosa si è disposti a fare, candidatura propria compresa, può essere molto utile”.
Così il Presidente dei senatori PD, Francesco Boccia, intervenendo all’Assemblea del PD Calabria in corso a Vibo Valentia.