…Immaginatevi la faccia di automobilisti e pedoni che, l’altro giorno, lungo la centralissima via De Nava si sono trovati di fronte a una scena come questa: un semaforo rosso, che però con almeno altrettanta chiarezza era anche un semaforo verde. Simultaneamente.
Inchiodare o sfrecciare?, fermarsi o andare?
…A ben rifletterci, lo stupito omino al volante poi ha capito: la colpa è tutta di Roland Barthes. Massì: lo strutturalismo, la metafora del labirinto…
Macché rosso, giallo o verde del semaforo! Quella che s’era prepotentemente manifestata all’incrocio era solo l’intermittenza della logica e della cura della cosa pubblica.
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