Chiusura col botto del “Premio Cultura Cinematografica Città di Polistena 2025”.
Pubblico entusiasta e partecipe alla gran Galà di sabato scorso, anche se per la numerosa affluenza in molti, purtroppo, sono rimasti fuori dal Cinema Garibaldi ad applaudire tutti gli attori.
Grandi big della tv e del cinema come Samuele Carrino, Sara Ciocca, Adriana Savarese, Caterina Ferioli, Nicolò Pasetti e Stefano Fresi hanno preso parte ad una edizione che, sicuramente, lascerà un segno indelebile nei premi cinematografici.
“La Calabria, grazie al Premio Cultura Cinematografica Città di Polistena, si proietta prepotentemente nel cinema italiano – afferma entusiasta il patron del premio Pietro Paolo Cullari -. I sacrifici, col tempo, sono ripagati dalla stima e dall’affetto dei protagonisti e della comunità. Quando un premio non ha bisogno di fare voli pindarici e rimanere ben saldo ai suoi valori, possiamo dire che la cultura non ha bisogno di indossare vestiti politici o cadere in interessi personali. Il cinema è libertà e tale deve rimanere. Nel momento in cui sarà condannato politicamente o economicamente, il messaggio culturale cinematografico muore e non è più la settima arte” – conclude il direttore artistico.
Quest’annosi sono registrate numerose presenze dalla Sicilia, Basilicata, Puglia, Calabria segno che la kermesse riesce ad unire e a creare sinergie.
Il pubblico ha apprezzato molto le premiazioni e ha particolarmente gradito il coinvolgimento attivo degli studenti delle scuole e dei Comuni del comprensorio protagonisti anche di incontri con artisti che hanno affrontato importanti temi che interessano e spesso affliggono, la gente.
Un’ovazione finale é stata dedicata al direttore artistico del Premio, Pietro Paolo Cullari, per essersi impegnato anche quest’anno, in una indimenticabile sedicesima edizione.