Il Consiglio metropolitano di Reggio Calabria, riunito nella Sala Leonida Repaci di Palazzo Corrado Alvaro, presieduto dal sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà, con l’assistenza del segretario generale, Umberto Nucara, ha approvato una serie di atti tra cui una alcune variazioni al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2025-2027. Tra queste il Premio Don Italo Calabrò, per il settore Istruzione, Sport e Politiche sociali, mentre sono stati istituiti dei capitoli per l’intervento Area Interna Grecanica ‘Osservatorio del Paesaggio Grecanico’; il programma per il riefficientamento e il ripristino della funzionalità delle opere di difesa costiera esistenti tra i Comuni di Reggio Calabria e Motta San Giovanni, in particolare tra Punta Pellaro e Capo d’Armi. Sul punto si sono registrati gli interventi del consigliere metropolitano delegato, Salvatore Fuda che ha specificato che “si tratta di fondi attesi da tempo per interventi estremamente importanti. La richiesta alla Regione Calabria era di più alta consistenza – ha evidenziato Fuda – tra l’1,4 e l’1,5 milioni di euro, ma avendo ottenuti 800 mila euro, saremo in grado di avviare una serie di interventi a tutela dei Comuni storicamente più esposti all’erosione marina”.
Sullo stesso argomento è intervenuto anche il consigliere Giuseppe Marino: “ritengo molto importante questa delibera – ha ribadito – perchè riusciamo ad intervenire su un tratto di costa metropolitano. Pur rammaricati che la cifra richiesta alla Regione non è stata totalmente esaudita – ha aggiunto Marino – ringrazio i nostri uffici metropolitani per l’interlocuzione con la Regione, perché ci hanno messo nelle condizioni di avviare un iter che consentirà di intervenire con soluzioni di manutenzione e miglioramento di un tratto di litorale marino che sta diventando sempre di più attrattivo anche per gli sport acquatici con la vela”.
L’aula di Palazzo Alvaro ha inoltre approvato una serie di debiti fuori bilancio. I consiglieri metropolitani hanno dato l’ok al Documento unico di programmazione (Dup) 2026-2028 e alla ‘Proposta di Partenariato Pubblico/Privato per la riqualificazione e gestione dell’impianto sportivo Centro sportivo Sant’Agata di Reggio Calabria. L’argomento – si legge nel comunicato stampa dell’ente – è stato illustrato dal vicesindaco metropolitano Carmelo Versace “abbiamo fatto bene ad investire, nel tempo, in questa struttura sportiva – ha detto – perchè negli anni scorsi rischiava di finire nell’ulteriore fallimento. Siamo stati lungimiranti nel togliere il bene all’allora presidente della Reggina 1914, Saladini, avviando da subito l’iter di riqualificazione e ammodernamento di una struttura che permettere agli sportivi reggini di riavere un luogo altamente identitario per il calcio e anche dal punto di vista sociale. Insieme al sindaco Giuseppe Falcomatà abbiamo messo in campo uno strumento nuovo, il partenariato pubblico-privato, prevede oggi l’approvazione del progetto definitivo di oltre 2,5 milioni di euro che a breve verrà messo a bando”. “Anche questa – ha concluso Versace – è un impegno mantenuto”.
