Un progetto contro la violenza di genere benedetto dal Papa. Lo scorso mese di luglio Pietro Cremona e Bruno Panuzzo, ideatori del progetto “Deborah-Ascoltami con gli occhi” hanno inviato al pontefice una copia del DVD girato tra Gerace e Canolo, sotto le Dolomiti del Sud, per raccontare una storia incentrata su un caso di violenza sulle donne, che ha visto protagonisti alcuni stagisti della Scuola Cinematografica della Calabria capitanati dall’attrice Daniela Fazzolari, con la supervisione dei maestri Lele Nucera e Demetrio Caracciolo.
Un’opera finalizzata alla sensibilizzazione delle giovani generazioni su un tema tristemente attuale, presentata prima al Salone Internazionale del Libro di Torino dello scorso maggio e poi nella Locride e che, come è scritto nella lettera della Segreteria di Stato del Vaticano, inviata lo scorso 21 ottobre a Cremona e Panuzzo, ha suscitato in Papa Leone XIV sentimenti di stima e gratitudine, assicurando «il ricordo nella preghiera», ed esortando i suoi promotori «a perseverare nell’offrire alle giovani generazioni, anche attraverso l’arte e la musica, percorsi per crescere nei valori della solidarietà, dell’inclusione e del rispetto delle diversità».
Quindi, nel richiamare un passaggio della sua omelia dello scorso 8 giugno, il pontefice ha impartito la benedizione apostolica, estendendola ai giovani che hanno aderito al progetto.
