“Il passato, anche quello più recente, non si può cambiare. Ma il presente e il futuro prossimo devono essere affrontati con serietà, trasparenza e rispetto verso i cittadini.”
La pazienza della gente è finita: troppe promesse non mantenute, troppi rinvii e troppa incertezza. È ora che ognuno si assuma le proprie responsabilità.
Il presidente Occhiuto e i rappresentanti del suo governo regionale devono chiarire una volta per tutte se i fondi promessi per la realizzazione del nuovo ospedale esistano realmente e siano effettivamente disponibili.
I cittadini hanno diritto alla verità e a un sistema sanitario efficiente, moderno e vicino ai territori. Non possiamo più tollerare strutture fatiscenti né costringere le persone a intraprendere “viaggi della speranza” verso altre regioni per curarsi.
Il nuovo ospedale e la sua ubicazione non sono un premio elettorale, ma un diritto per questa comunità e non accetteremo che venga usato come merce di scambio tra correnti politiche o come strumento di propaganda.
Serve un cambio di passo. Chiediamo che si ponga fine a ogni polemica strumentale ed invitiamo il presidente del consiglio Avv. Gianmichele Bosco ad aprire subito un tavolo di confronto serio e operativo tra tutti i consiglieri comunali. L’obiettivo è definire in tempi rapidi un documento il più possibile unitario, che dia al Sindaco un mandato forte da parte del Consiglio comunale, con l’unico scopo di tutelare il futuro della sanità sul nostro territorio.
Non possiamo permetterci di perdere altri dieci anni. Non daremo alibi a nessuno, né tollereremo ulteriori dilazioni o silenzi sulla presunta – e sempre più discussa – assenza di fondi.
I cittadini si aspettano da noi risposte, non giochi di palazzo o ambiguità politiche.
Ora vogliamo i fatti. E vogliamo vedere le carte”.
Così, in una nota, iconsiglieri comunali Antonio Barberio e Giulia Procopi.