Un operaio di 60 anni, Antonio Demasi, è morto in un incidente sul lavoro a Guardavalle Marina, nel Catanzarese. Demasi, nel momento dell’incidente, stava lavorando alla gestione di un depuratore per conto di una società che aveva ottenuto l’appalto per la manutenzione dell’impianto. L’operaio, secondo una prima ipotesi dai carabinieri, che stanno svolgendo le indagini, potrebbe essere caduto da una scala ed é deceduto nell’impatto col suolo. Inutili i soccorsi da parte del personale del 118.
“Perché Antonio Demasi, l’operaio di 60 anni deceduto mentre lavorava presso il depuratore di Guardavalle Marina, stava svolgendo da solo un intervento di manutenzione? Era previsto che fosse solo? Quali protocolli di sicurezza erano attivi? L’attività che stava eseguendo comportava rischi specifici? Se sì, erano adottate le necessarie misure di protezione? È fondamentale fare piena chiarezza sulle dinamiche che hanno portato a questo drammatico incidente, a questa ennesima, inaccettabile, morte bianca.
La Regione Calabria esprime il più sincero cordoglio e si stringe con profonda vicinanza alla famiglia di Antonio in questo momento di grande dolore”.
Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.