“Ho ricevuto nuove minacce e ho denunciato tutto alle autorità e alla magistratura. La malavita non dimentica, ma io non ho paura”.
A dirlo è stato Pino Masciari, ex imprenditore edile calabrese, nato a Catanzaro nel 1959, testimone di giustizia che vive sotto scorta dal 1997, durante un incontro alla Mole di Ancona, organizzato dalle associazioni Rotaract Ancona Conero e dall’Associazione Legalità Organizzata in collaborazione con il Rotary Ancona 25-35 e l’Associazione Fatto & Diritto. “Ancora oggi vivo sotto scorta perché la ndrangheta non dimentica – ha spiegato Masciari – ed ho ricevuto nuove minacce che ho prontamente comunicato alle autorità e alla magistratura”.
Masciari ha raccontato la sua storia nel libro “Organizzare il coraggio”. “Non mi do per vinto – ha detto ancora -, non ho paura di morire e per risvegliare la coscienza di questo paese sono presente in migliaia di incontri con le scuole e cittadini”.
“Pino è un socio onorario della nostra Associazione” ha detto Roberto Catani, avvocato del Foro di Ancona e presidente dell’Associazione Legalità Organizzata.