È nata anche in Calabria la sede regionale dell’Associazione nazionale pensionati agricoltori di Confagricoltura (Anpa Calabria). L’Assemblea costitutiva, nella sede di Confagricoltura Calabria a Lamezia Terme, ha visto la partecipazione, di tutti i Presidenti provinciali dell’Associazione pensionati agricoli di Confagricoltura, del Presidente dell’Organizzazione regionale degli imprenditori agricoli Alberto Statti e del Segretario nazionale dei pensionati agricoli (Anpa) Angelo Santori. Presente anche il direttore di Confagricoltura Calabria, Angelo Politi.
Carla Caprara Siciliani, Presidente di Anpa Confagricoltura Crotone, è stata eletta Presidente Regionale della Associazione dall’assemblea. Vicepresidente sarà Lucia Gallelli, Presidente di Anpa Catanzaro e Presidente onorario è stato eletto Domenico Tancredi, Presidente di Anpa Cosenza.
Il Presidente di Confagricoltura Calabria Alberto Statti ha aperto i lavori assembleari. Dopo aver ricordato l’importanza dell’istituzione della sede regionale Anpa, che svolgerà un ruolo di coordinamento e supporto delle sedi provinciali dell’Associazione. «Scopo principale dell’Anpa Confagricoltura – ha evidenziato – è la difesa degli interessi materiali e morali dei soci pensionati coltivatori diretti e imprenditori agricoli principali». Nel corso del suo intervento, Statti si è inoltre soffermato sulla crisi del settore primario rimarcando «le azioni e le proposte che Confagricoltura, sia a livello nazionale che regionale, sta portando sui tavoli istituzionali per dare risposte concrete alle legittime richieste degli agricoltori».
Angelo Santori, Vicepresidente Vicario e Segretario Nazionale dell’Anpa Confagricoltura, ha espresso la propria soddisfazione per questa costituzione. Santori ha poi messo in evidenza le attività che l’Anpa Confagricoltura svolge sul territorio a tutela degli interessi dei pensionati agricoli, nonché attraverso la onlus “Senior L’Età della Saggezza” (promossa dall’Associazione nazionale pensionati di Confagricoltura costituita nel 2007). Santori si è inoltre soffermato sull’approvazione della Legge n. 33 del 23 marzo 2023 “Deleghe al Governo in materia di politiche in favore delle persone anziane”. «È un provvedimento che aspettavamo da tempo – ha affermato -. Un atto determinante per una popolazione che riguarda 10 milioni di persone, tra i 3,8 milioni di anziani, i loro familiari e chi li assiste professionalmente. Pur apprezzando l’attenzione riposta su aspetti importanti, come il processo di valutazione multidimensionale dell’anziano non autosufficiente, serve ancora definire altri elementi sostanziali».
Per l’Anpa la questione non si limita alla dotazione finanziaria, va considerata la visione prospettica del provvedimento. «Anche se le risorse sono importanti – ha sottolineato Santori – fondamentale è il “progetto anziani” nella sua interezza. Per questo motivo, auspichiamo che il Governo possa compiere una revisione del decreto. In particolare, assicurando agli anziani la possibilità di continuare a vivere in casa. Tra le priorità c’è la riforma dei servizi domiciliari con linee d’indirizzo, ma soprattutto criteri vincolanti capaci di riformare l’assistenza a domicilio. Vanno anche riqualificate le strutture residenziali andando oltre le prime indicazioni». E ha aggiunto: «Sono fondamentali il sostegno del welfare anche le classi medie e la revisione dell’indennità d’accompagnamento». Per Santori, «è importante la gestione unitaria delle risorse, ora troppo frammentate. Occorre anche rinforzare il Sistema nazionale per la popolazione anziana non autosufficiente e quello di monitoraggio integrato di servizi e interventi, Soprattutto è basilare coinvolgere il Patto, a cui aderiamo, prima della definitiva approvazione del provvedimento».
I lavori dell’assemblea sono stati conclusi dall’intervento della Neopresidente dell’Anpa Confagricoltura Calabria, Carla Caprara Siciliani che ha ringraziato per la fiducia accordatagli. Siciliani ha infine evidenziato il compito impegnativo che l’attende, le molteplici problematiche da affrontare sia con la Regione per un migliore funzionamento della sanità Regionale che organizzative per un ulteriore crescita della nostra associazione, per tutto questo ha chiesto «il supporto di tutti i Presidenti provinciali».