“E’ platealmente un’azione politica orientata a plagiare la campagna elettorale alle sue ultimissime battute, quella compiuta da <Basta Vittime sulla S.S. 106>. Un’azione non definibile altrimenti se non come vergognoso sciacallaggio politico che vuole sfruttare una tragedia umana, come la perdita della vita, per ragioni politiche. Per caso si è alle dipendenze momentanee di qualche forza politica, come il centrodestra? Se così fosse i cittadini hanno un motivo in più per recarsi alle urne domenica e scegliere dalla parte giusta.” Afferma Davide Tavernise Capogruppo M5S – Consiglio Regionale della Calabria.
“Occorre ricordare che è anche grazie al M5S se oggi, per tutta la statale 106, si parla di ammodernamento a 4 corsie, due per senso di marcia, mentre in passato si parlava di semplice project review. Occorre ricordare che è anche grazie al M5S se oggi l’opera è commissariata. E’ anche grazie al M5S se da ultimo è stata dichiarata opera strategica per il Paese, per cui risultano inserite nel DEF 3 miliardi di euro che il prossimo governo nazionale dovrà concretizzare nella manovra di bilancio. Un’azione quest’ultima riuscita anche, e soprattutto, grazie all’attività del M5S in consiglio regionale che ha spinto il governatore regionale ad agire con determinazione.” Continua Tavernise.
E ancora: “Sono solo i soldi messi a disposizione che classificano un’azione politica? Allora la pseudo associazione, se non vuole ricordare che nel febbraio scorso con delibera cipess sono stati stanziati 220 milioni per la tratta Crotone Catanzaro, che nella scorsa primavera per la 106 il Documento di Economia e Finanza così si è espresso “è necessario concretizzare l’ambizioso piano di riqualificazione complessivo dell’arteria nell’intero tratto calabro, con la programmazione e la realizzazione di interventi di potenziamento e di messa in sicurezza. Per questo vengono inserite risorse pari a 3 miliardi di euro, oltre alle risorse già stanziate per gli interventi in corso”, ricordi che il centrodestra ha sottratto per l’ammodernamento della S.S. 106 in Calabria ben 7 miliardi di euro per pagare le quote latte degli allevatori del nord. Forse se alla Calabria quei soldi fossero arrivati oggi conteremmo meno vittime o nessuna vittima.”
“Se la pseudo associazione con la vergognosa nota politica, diramata allo scadere della campagna elettorale, voleva attribuire patenti di moralità, ha finito per assegnarsi una certificazione di immoralità.” Conclude Tavernise.