“Persino il più lieve bisbiglio può essere sentito al di sopra degli eserciti, quando dice la verità” - Dal film The Interpreter
HomeAgoràAgorà Reggio CalabriaA Villa San Giovanni il Seminario Europa 2025: istruzione professionale "per un’Italia...

A Villa San Giovanni il Seminario Europa 2025: istruzione professionale “per un’Italia più coesa”

Due giornate di confronto, riflessione e visione per delineare il futuro della Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) come leva di crescita per il Paese e strumento di coesione territoriale. L’edizione 2025 del Seminario Europa organizzata dal CIOFS-FP ETS in collaborazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, FORMA, CONFAP e Fondimpresa, con il patrocinio della Regione Calabria, della Città Metropolitana di Reggio Calabria, di Erasmus Days, e con il supporto del Comune di Villa San Giovanni – ha riunito in riva allo Stretto rappresentanti istituzionali, esperti, imprese e centri formativi da tutta Italia per discutere del ruolo della IeFP come motore d’innovazione sociale, economica e culturale.

La prima giornata – Educare, formare, innovare insieme

Ad aprire i lavori, la Presidente Suor Manuela Robazza (CIOFS-FP Nazionale) che ha invitato i partecipanti a riconoscere il valore simbolico e concreto di ritrovarsi nel Sud: Essere qui è già un segno. Questa scommessa per il Sud vogliamo vincerla insieme. Sono inoltre intervenuti Suor Carmela Rocca (CIOFS/FP Calabria ETS) e Giusy Caminiti (Sindaco di Villa San Giovanni).

Il pedagogista Johnny Dotti ha offerto una riflessione profonda sul senso dell’educazione, ricordando che Educare significa tornare al senso profondo dello stare: custodire il mistero del figlio e accompagnarlo a venire al mondo. Educare riguarda tutti.

Nel corso della giornata, presentati dai conduttori Gigi Cotichella e Silvio Giuliano, sono intervenuti:

Emmanuele Crispolti (INAPP), che ha illustrato i dati e i divari territoriali della IeFP, evidenziando la crescita dei percorsi duali e la necessità di rafforzare il legame con il mondo del lavoro;

Giulio M. Salerno (Università di Macerata), che ha presentato proposte di rilancio straordinario del sistema, tra cui un Fondo nazionale e intese interregionali per la coesione formativa;

Stefano Tirati (Vicepresidente EfVET), che ha portato la prospettiva europea, sottolineando l’importanza di un approccio “skills-first” e della diffusione delle microcredential come strumenti per valorizzare le competenze e favorire la mobilità dei giovani in Europa.

La seconda giornata – Politiche, PNRR e sinergie per il futuro

La tavola rotonda della seconda giornata, moderata da Gianni Bocchieri, ha messo a confronto istituzioni, agenzie e rappresentanze del mondo produttivo.

Sono intervenuti:

Andrea Simoncini (Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali);

Antonio Capone (Sviluppo Lavoro Italia);

Alfonso Balsamo (Confindustria);

Lucia Schifano (Regione Liguria Settore Istruzione e diritto allo studio);

Pietro Manna (ARPAL);

Marianna D’Angelo (Direzione Generale Unità di Missione PNRR – Ministero del Lavoro).

Il confronto, anticipato dall’intervento di Mons. Fortunato Morrone (Arcivescovo di Reggio Calabria-Bova), si è concentrato sui temi delle politiche attive per il lavoro, dell’attuazione del PNRR, della cooperazione interregionale e del rafforzamento del sistema duale, con un’attenzione particolare alla creazione di ecosistemi formativi territoriali capaci di connettere giovani, imprese e istituzioni.

Un impegno condiviso per il futuro

Il 37° Seminario Europa si è concluso con un messaggio di unità e corresponsabilità educativa.

Un ringraziamento speciale è stato rivolto a tutti i centri CIOFS-FP provenienti da ogni parte d’Italia, che con la loro presenza hanno testimoniato lo spirito di una grande famiglia educativa, capace di tradurre valori e competenze in azioni concrete.

L’evento ha potuto contare sul sostegno dei partner istituzionali e dei main sponsor: ENI, Bustles, FL Marketing Social Media e BJ Communication, che hanno contribuito alla realizzazione di questa importante iniziativa formativa.

Il Seminario ha riaffermato la centralità della IeFP come leva per la crescita del Paese, per la valorizzazione dei giovani e per la costruzione di un’Italia più coesa, innovativa e solidale.

“Educare è l’avventura più bella del mondo perché significa generare vita… – ha ricordato Suor Manuela Robazzaperché significa generare vita alla vita”.

Articoli Correlati