Dopo l’importante rassegna dello scorso anno, dal titolo “The work of the mind. Quattro grandi scienziati del Novecento”, il Planetarium Pythagoras Città Metropolitana di Reggio Calabria rinnova la propria esperienza culturale con il prof. Gianfranco Cordì, filosofo della scienza reggino.
Forti del grande interesse suscitato nella passata edizione, questa volta viene proposta una serie di incontri a cui si è dato il titolo di “Filosofia quantistica”.
Si parte il 17 giugno con un incontro dedicato alla “Fisica quantistica per poeti” per poi proseguire l’8 luglio con “Alice nel paese dei quanti”.
Gli altri due altri incontri si svolgeranno il 9 ed il 30 settembre; si tratta di una relazione dedicata al complicato fenomeno quantistico dell’ “Entanglement” e di una ricognizione finale su “L’idea di determinismo nella fisica classica e nella fisica moderna”.
L’idea di fondo è quella di cercare assieme un pensiero unico che riesca a dar conto degli straordinari effetti quantistici dei quali è intessuta la nostra realtà.
Da quando, Max Plank, agli inizi del 1900, scoprì il “quanto d’azione ci si è resi conto che la realtà è strana, bizzarra, irrazionale e contro-intuitiva.
Particelle lontane che interagiscono fra di loro. La luce che è sia particella che onda. Gatti che si trovano a essere, contemporaneamente, mezzi vivi e mezzi morti. L’osservatore che interviene, con la sua persona, nell’oggetto che sta osservando. Ecco perché nasce la necessità di una nuova “Filosofia quantistica”. Una riflessione che riesca a dar conto, all’interno di una cornice teorica autorevole, anche di particelle come i quarks che non si possono osservare e che esistono solo nelle teorie ma che, nonostante ciò, fanno parte di noi. Questo tentativo di dare forma all’informe è necessario, oggi più che mai. Visto che anche i microprocessori (su cui si basa l’intelligenza artificiale) sono basati su principi quantistici.
I quattro incontri, tutti di martedì e con orario di inizio alle ore 21.00, si svolgeranno presso il Planetario, saranno con ingresso libero e gratuito.
L’invito che il Prof. Cordì e lo Staff Planetario Metropolitano estendono alla cittadinanza è quello di partecipare agli incontri, occasione di conoscenza e confronto su tematiche attuali e di notevole rilevanza scientifica e filosofica.