L’itinerario si articolerà in due momenti: il primo per Zone pastorali che abbraccerà tutto quest’anno e il secondo che sarà proposto nel 2025 nelle singole comunità.
L’apertura ufficiale della prima Visita pastorale alla Chiesa reggina-bovese di monsignor Fortunato Morrone oggi, giovedì 25 gennaio nella Basilica Cattedrale di Reggio Calabria. Ci sarà una solenne concelebrazione alle ore 18.
L’arcivescovo metropolita di Reggio Calabria – Bova ha scelto, per la “partenza”, la ricorrenza liturgica della conversione di San Paolo. L’apostolo «alla cui passione pastorale la tradizione fa risalire il primo annuncio del Vangelo nella nostra città», ricorda lo stesso presule nella missiva indirizzata alla comunità diocesana letta ieri durante tutte le celebrazioni eucaristiche della Terza domenica del tempo ordinario.
Come già scritto nella Lettera pastorale “Al passo di Gesù” presentata a settembre dello scorso anno, Morrone – anche nell’ultima missiva – ha ribadito l’intenzione di iniziare la visita a partire dalle zone pastorali perché «è anzitutto importante valorizzare e dare priorità ad esse per esercitarci a vivere il nostro essere Chiesa oltre i confini delle nostre comunità parrocchiali».
È un rinnovato invito, quello del presule, a «condividere e mettere insieme i doni, i carismi, le esperienze di cui tutti voi siete ricchi».
La prima parte della Visita pastorale sarà scandita secondo un itinerario che si concluderà a dicembre. La prima tappa si articolerà dal 15 al 17 febbraio. Interesserà le comunità della zona pastorale Reggio Nord. Il secondo momento, dall’11 al 13 marzo, sarà presso la zona pastorale di Villa San Giovanni. Il presule proseguirà, quindi, la sua visita per essere accolto, tra il 21 e il 23 marzo, nella Zona pastorale di Bova.
Dall’8 al 10 aprile, la visita pastorale farà tappa nella zona pastorale del Sant’Agata. La Zona pastorale Valanidi accoglierà Morrone dal 27 al 29 maggio. L’inizio del mese di giugno, per il pastore della Chiesa reggina-bovese sarà caratterizzato dagli appuntamenti presso la Zona Pastorale Reggio Centro, da giorno 3 e fino al 5.
Dopo la pausa estiva, la ripresa della visita pastorale di monsignor Morrone è presso la Zona pastorale Gallico – Catona dall’8 al 10 ottobre.
Successivamente, dal 23 al 25 ottobre, raggiungerà la Zona pastorale Scilla – Bagnara. Il cammino del pastore della diocesi di fondazione paolina prosegue, dunque, tra il 4 e il 6 novembre nella Zona pastorale Reggio Sud. Sempre nel mese di novembre, tra i giorni 18 e 20, Morrone sarà accolto dalla Zona pastorale di Melito Porto Salvo. L’ultima tappa di questo lungo itinerario è la Zona pastorale di Pellaro, dove il presule si recherà tra il 2 e il 4 dicembre.
Come credenti, spiega lo stesso presule, «siamo chiamati ad accogliere il tempo della visita pastorale come opportunità dello Spirito del Signore». Il richiamo è allo stile sinodale, al momento già vissuto in questi due anni di Cammino, durante i quali il Signore «con più insistenza, ci sollecita ad una conversione evangelizzatrice della nostra fede e ad una trasformazione missionaria delle nostre comunità».
Con questa visita, aggiunge Monsignor Morrone rivolgendosi alle comunità diocesane, «vengo per condividere la grazia di essere unicamente di Cristo e insieme in Cristo Gesù» e «per conoscervi più da vicino e con voi crescere e confermarvi nella fede che confessiamo in Gesù».
Inoltre, «nello stile della “conversazione spirituale”, fraternamente e paternamente per ascoltarvi e interagire con voi su speranze, fatiche, gioie, criticità, testimonianze, limiti, attese, conquiste e sogni evangelici…». «Sarò con voi ancora Morrone – per incoraggiare la vostra testimonianza cristiana e spingerla ad osare di più nella comunione e corresponsabilità».