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A Sant’Andrea Apostolo dello Ionio, Biagio Maimone presenta il libro a favore della cultura del dialogo per contrastare il linguaggio aggressivo dei social e del mondo politico

  La tappa speciale del Tour “Vita da Ostello con ArtHo” approda in Calabria, con una programmazione ricca di eventi, di incontri, di confronti e di scambi di buone pratiche.
Il Turismo degli Ostelli, il “Turismo di Relazione“, fa tappa nell’Ostello Diffuso di Sant’Andrea Apostolo dello Ionio, in provincia di Catanzaro, offrendo una tre giorni con diverse attività, incontri e momenti di aggregazione e ricreativi: arte, cultura, spettacolo, salute, cucina e  condivisione dello star bene insieme, per valorizzare il patrimonio culturale locale, sia materiale, sia immateriale da presentare agli ospiti.
Saranno affrontate diverse tematiche, tra le quali l’importanza del turismo degli ostelli e le sue caratteristiche, ossia la sostenibilità, il rispetto dell’ambiente, delle tradizioni e la centralità della persona e della sua salute.
Il Tour “Vita da Ostello con ArtHo”, organizzato dalla Rete Italiana di Ostelli “C.I.A.O. A.M.I.C.O. Hostelling International“, vuole sottolineare l’importanza del Turismo degli Ostelli come valore sociale ed umano per essere espressione di una forma di aggregazione che crea la relazione umana e la pone al centro del benessere che il turismo, per sua natura, si prefigge di offrire. Da tale concezione del turismo scaturisce il termine “Turismo di Relazione”.
Il Turismo degli Ostelli Diffusi sarà oggetto di confronto tra esperti della Rete Italiana e Mondiale ed amministratori locali. I sindaci, gli operatori ed i cittadini potranno presentarsi e presentare le proprie realtà, le strutture esistenti, le
attività, le iniziative, le proposte e le problematiche legate allo spopolamento. Gli esperti analizzeranno le casistiche a seconda del contesto, delle potenzialità e delle possibili interazioni con la Rete Nazionale e Mondiale.
I lavori inizieranno sabato 21 giugno, alle 11.30, nella Terrazza sul mare “Barbuto La Taverna“, in Contrada Taverna, a Sant’Andrea Apostolo dello Ionio Marina, con la Conferenza Stampa di presentazione della Tappa del Tour in Calabria.
Interverranno rappresentanti delle Reti nazionale ed internazionali, anche collegati in diretta web, tra cui Stephan Kurmann, Presidente della Rete Mondiale Hostelling International, Miguel Perestrello, Presidente dell’EYCA (European Youth Card, oltre 7.000.000 di tesserati in Europa) e Vice Presidente della Rete Mondiale Hostelling International, Antonio Campanile, Presidente, Francesco Barbuto, Vice presidente e Franco Bianchi, Responsabile Relazioni Istituzionali della Rete Italiana di Ostelli C.I.A.O. A.M.I.C.O. Hostelling International.
È previsto un intervento di saluto di Carmela Pisano, Presidente della ProLoco di Sant’Andrea Apostolo
dello Ionio. Vi saranno, inoltre, collegamenti con il Dottor Francesco Caroprese, Vice Presidente dell’Ordine
Nazionale dei Giornalisti e del Dottor Marcello Guadalupi, Presidente della MilanoPercorsi, partner per la formazione della Rete italiana C.I.A.O. A.M.I.C.O. Hostelling International. Interverrà anche Gerardo Frustaci, consulente culturale della Rete di Ostelli C.I.A.O. A.M.I.C.O. Hostelling International.
Per l’iniziativa ArtHo, abbinata al Tour, saranno presentati i laboratori artistici gratuiti che saranno realizzati dalle associazioni del territorio nel corso dei tre giorni.
Sono stati invitati a partecipare anche rappresentanti di istituzioni territoriali e regionali, di enti di formazione, di associazioni di imprese, di scuole di ogni ordine e grado e di associazioni culturali.
Seguirà il laboratorio di cucina calabrese il “Menù degli Ostelli” per l’educazione al consumo di prodotti locali, per la prevenzione dell’obesità, malattie cardiovascolari e diabete, realizzato a cura dal personale della Taverna Barbuto di Sant’Andrea Apostolo dello Ionio con l’intervento del cuoco contadino Peppe Zullo, coordinatore nazionale dell’iniziativa della Rete Italiana di Ostelli.
Domenica 22 giugno, alle ore 19, nel Chiostro del Convento delle Suore Riparatrici del Sacro Cuore, Palazzo Scoppa, già antica Grancia dei Certosini, via Regina Margherita , 47, SantAndrea Apostolo dello Ionio, sarà presentato dall’autore Biagio Maimone, originario di Mammola, in provincia di Reggio Calabria, il libro “La Comunicazione creativa per lo sviluppo socio-umanitario”, il quale pone in evidenza il valore della parola “vitale“, tale in quanto intesa come fulcro attorno a cui ruota lo sviluppo sociale ed umano, nonché la relazione umana, collegando la parola vitale al tema del turismo di relazione.
Un dibattito aperto sul ruolo che gli  Ostelli rivestono nell’ambito della comunicazione sociale, favorendo il dialogo interculturale e interreligioso.  Parteciperà al dibattito Don Angelo Comito, già missionario in Madagascar. 
Biagio Maimone, anche Coordinatore per l’Italia del World Religious Tourism Network – WRTN, Rete Mondiale del Turismo Religioso, illustrerà  le opportunità offerte dal Turismo Religioso agli Ostelli italiani.
I contenuti del suo libro “La comunicazione creativa per lo sviluppo socio-umanitario”, che  ha ricevuto la Benedizione Apostolica di Sua Santità Papa Francesco,  l’apprezzamento del Segretario di Stato della Santa Sede Cardinale Pietro Parolin e di altre illustri personalità, sono in linea con i valori del Turismo degli Ostelli, che si qualifica come turismo di relazione , o meglio di relazione umana.
Il Turismo degli Ostelli, infatti, rispetto ad altre forme di turismo, è un turismo che non solo crea la relazione  interumana, ma la rafforza in quanto capace di intessere amicizie, essendo stato concepito con l’intento di fare in modo di creare condivisione di svago e conoscenza con altre persone che provengono da luoghi anche molto distanti e diversi.
Si tratta di un turismo “culturale“, in quanto fondato sulla “cultura della parola” che crea una gioiosa relazione umana e denota come anche il turismo debba uniformarsi ai valori umani per trovare nuove vie di sviluppo, come lo sono gli ostelli, in cui la parola gentile e conviviale diventa il mezzo per comunicare  quanto sia gioioso vivere in un luogo che accoglie il desiderio di stare insieme.
Inoltre il libro di Biagio Maimone  si interfaccia al turismo religioso in quanto esso è il turismo del dialogo e della pace, che unisce religioni diverse. Infatti, mediante il turismo religioso, definito il turismo dell’anima o turismo spirituale,  si possono costruire ponti che collegano le diversità facendole interagire con armonia.
Il saggio di Biagio Maimone, noto anche come “Il giornalista dei poveri” e come Direttore della Comunicazione dell’Associazione Bambino Gesù del Cairo (voluta da Paia Francesco), il cui Presidente è Monsignor Yoannis Lazhi Gaid, già Segretario personale di Sua Santità Papa Francesco, propone la necessità di un nuovo modello comunicativo che ponga al centro la relazione umana ed, ancor più, l’emancipazione morale della società odierna.
Sulla scorta della constatazione delle innumerevoli comunicazioni distorte,  veicolate dai media e da molti mezzi di comunicazione, compresi i social ed alcuni contesti del mondo politico,  foriere di sottocultura, che non può essere consentita in quanto impoverisce la società civile deteriorando le relazioni umane, Biagio Maimone ritiene che non sia più rimandabile la necessità di far vivere un linguaggio scevro da menzogne, da offese e dal turpiloquio.
La violenza, il cyberbullismo e l’incitazione all’odio non devono essere avvolti dal silenzio, ma combattuti da un sano impegno che disciplini l’uso della parola in modo che essa non divenga strumento di violenza facendo degenerare l’intera società verso l’involuzione morale.
Nell’ambito della vita politica,  ultimamente, si fa strada,  sempre più,  l’uso di toni molto  violenti ed anche l’utilizzo dell’insulto per esprimere il proprio dissenso. Ciò avviene anche nell’ambito della politica internazionale. Si evidenzia come la modalità aggressiva sia considerata da parte di molti esponenti del mondo politico quella più appropriata per esporre il proprio punto di vista.
Ma è certo anche che si vuole far vivere unicamente una forma di  comunicazione che veicoli aggressività per creare paura del potere, ingenerando un processo comunicativo tipico del politicamente scorretto.
La tre giorni di incontri e confronti si svolgerà in un clima socievole e poco formale per favorire la massima empatia tra tutti i presenti. Infatti,  tutte le sessioni quotidiane,  previste durante ciascun giorno di lavoro,  prevedono anche focus specifici e la produzione e sottoscrizione di accordi per avviare azioni concrete per lo sviluppo del format “Ostello Diffuso”,  tenendo conto degli effetti di ricaduta per l’economia locale e dei cittadini.
Lunedì 23 giugno, a partire dalle ore 11, nella Sala Convegni ex IPSIA, Piazza Martin Luther King, Sant’Andrea Apostolo dello Ionio Marina, sono previsti incontri bilaterali con Comuni, Enti Formativi, ProLoco, Associazioni ed Imprese locali, provinciali e regionali per la condivisione, la discussione e  la sottoscrizione di accordi per lo sviluppo della Rete di Ostelli Diffusi in Calabria.
Dalle ore 17.30 sono previsti panels tematici tenuti da esperti della Rete Nazionale e Mondiale alla presenza di sindaci di Comuni della Calabria e di piccoli Comuni della Rete calabrese dei Borghi più Belli d’Italia, oltre ad operatori turistici. E’ prevista la presentazione di alcuni documenti e la guida per la creazione e lo sviluppo di un Ostello Diffuso in un piccolo borgo.
Il primo panel  per presentare la Rete Hostelling International sarà curato dal CEO mondiale Brianda Lopez, assistita da Amanda Fotheringham. Seguiranno altri panels sull’adesione gratuita di Ostelli esistenti e per lo sviluppo di un Ostello Diffuso in un Borgo, le procedure di inserimento nei canali di prenotazione, le commissioni, l’operatività, la procedura per ottenere la certificazione standard e qualità HI e l’audit form online, lo sviluppo territoriale con il supporto della Rete Nazionale e Mondiale degli Ostelli, la FormAzione InFormato FormAttivo, sul programma HI-Connect della Rete Mondiale, sul tesseramento digitale Hostelling International, i pacchetti turistici con servizi ed esperienze per gli ospiti , coinvolgendo le realtà locali.
Durante la tre giorni è prevista la consegna del “Premio Vita da Ostello” ai gestori, agli operatori di Ostelli, agli Amministratori pubblici e agli operatori culturali sensibili allo sviluppo del Turismo degli Ostelli. E’ prevista la produzione di uno speciale TV ed una sintesi sarà pubblicata sui social delle Reti Italiana e Mondiale Hostelling International, con circa 2600 Ostelli e 20.000.000 di utenti in 60 Paesi.
La partecipazione alla tappa della Calabria di Vita da Ostello con ArtHo è gratuita.
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