E’ stata una grande festa, la celebrazione della vera Inclusione, dell’essere umano in tutte le sue sfaccettature.
Il Festival delle Dversabilità – il progetto promosso dall’Associazione Afrodite e sostenuto dal Dipartimento Lavoro e Welfare della Regione Calabria, con il patrocinio gratuito del Comune di Catanzaro, Camera di Commercio Catanzaro Crotone e Vibo, Comitato Regionale Paralimpico e AIPD Catanzaro – ha regalato emozioni e riflessioni e ha scosso il cuore della città.
In un teatro Politeama gremito in platea e in ogni ordine di palco è andato in scena uno spettacolo unico e speciale, coinvolgendo tantissime persone che vivono quotidianamente la Diversabilità, per destino o per scelta.
“Questo progetto era un mio sogno nel cassetto – dichiara la presidente dell’associazione Afrodite, Annarita Palaia, che ha condotto la serata – Il riscontro avuto è andato ben oltre le aspettative. Abbiamo valorizzato la Diversabilità perché rappresenta una qualità, una ricchezza e i tanti talenti che abbiamo avuto ci hanno veramente insegnato come tutto quello che accade nella vita debba essere considerato un’opportunità ed essere colto e non subito per cambiare e migliorare la narrazione della nostra esistenza. Ringrazio chi ci ha creduto e, insieme a noi, si è incamminato in questo emozionante viaggio che ci porterà a realizzare altre bellissime e significative esperienze.”
Gli innumerevoli ospiti hanno regalato un vero e proprio incanto con le loro esibizioni: Giusy Sbaglio, campionessa italiana di danza paralimpica; Giuseppe Guercia, ballerino vincitore di “Ballando con te” e finalista di “Tu si que vales”; Nicholas Deplano, in arte Feet Dj; i ragazzi della Fabbrica dei Sogni e di Fondazione Città Solidale; il piccolo cabaret di Ali D’Aquila.
Ad aprire lo spettacolo, il frutto dello straordinario lavoro realizzato in questi mesi dalla scuola Arte Danza, guidata da Giovanni Calabrò, che ha messo in piedi un laboratorio di danza per persone con disabilità e ha regalato un vero sogno alle famiglie che vi hanno preso parte.
Tante le sinergie create, per questa ragione erano presenti Vanna Capurso per il Festival del Giullare e Domenico Gareri per il Festival del Sociale.
Sono intervenuti Antonella Mancuso, presidente Commissione Pari Opportunità della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo; l’assessore Comunale alle Politiche Sociali, Giusy Pino; Don Ferdinando Fodaro per l’Arcidiocesi.
L’iniziativa ha realizzato in questi mesi tantissime azioni finalizzate alla sensibilizzazione sul concetto di Diversità. Gli incontri nelle scuole (I.T.T. “B.Chimirri”, Liceo Scientifico “L.Siciliani”, I.I.S. “Petrucci-Ferraris-Maresca” e l’I.I.S. “G.De Nobili”), condotti dall’educatrice Roberta Critelli, vice presidente della Cooperativa Sociale Giroquadro, dove è stata data voce proprio a chi vive la disabilità nel quotidiano. Maila Ricca, Noemi Canino, Manuel e Daniel Sirianni e Matteo Laganà sono stati alcuni dei protagonisti che hanno raccontato il loro percorso, personalmente o tramite i loro cari o docenti.
Grande soddisfazione per il bando lanciato nelle scuole primarie e secondarie di primo grado: tanti, interessanti ed emozionanti i lavori pervenuti.
I vincitori sono stati scelti dalla giuria composta da: il regista Mimmo Macario (direttore artistico del Festival e presidente giuria), il direttore artistico di Arte Danza e della scuola di ballo del Politeama, Giovanni Calabrò; il presidente della Fondazione BCC e Calabria Jonica, Giovanni Caridi; il cantautore Eman; il regista e attore, Mauro Lamanna.
Menzione Speciale per Noah Sisca dell’IC Don Milani con il lavoro “Enea e la nube opprimente”. Premio Simpatia per Nathan Falsetta dell’IC Don Milani.
Ad aggiudicarsi le borse di studio dalla Fondazione Banca Montepaone e Calabria Jonica – per la quale erano presenti il presidente della Fondazione Banca Montepaone e Calabria Jonica, Giovanni Caridi e il direttore generale Banca Montepaone, Antonio Dodaro – sono stati: la III D dell’IC Patari Rodari con “Dammi la mano”, primo posto e premio di 500 euro; la III D dell’IC Pascoli con “Viaggi ad Anzares”, secondo posto e premio di 300 euro; l’IC Mattia Preti, plesso scuola media, con “Spazio Tempo”, terzo posto e premio di 200 euro.
Negli spazi del foyer del Politeama sono state esposte le opere degli artisti “speciali”, Raffaella Spinelli, che dipinge i suoi lavori digitalmente o utilizzando un solo dito della mano, e Luca Talarico, un fumettista che elabora i suoi lavori con il mouse. Partner del progetto sono stati l’associazione Momenti d’Arte presieduta da Antonella Gentile e l’associazione Un Raggio di Sole guidata da Piero Romeo.
Preziosi i ragazzi dell’associazione AIPD che hanno lavorato splendidamente per il servizio accoglienza.
Si ringrazia l’associazione Santa Maria Soccorso che ha disposto il servizio di primo soccorso gratuitamente.