“Grazie ad un intenso lavoro degli uffici dell’Ambito territoriale sociale di Vibo Valentia, si è giunti ad un altro importante risultato che va nella direzione di un supporto concreto ai bisogni delle persone con disabilità grave e gravissima. Il grande impegno profuso dall’ufficio di piano merita un plauso giacché si sta lavorando per rendere un segno tangibile di inclusione sociale per la comunità”.
Esprime soddisfazione il sindaco di Vibo Valentia Maria Limardo, che unitamente all’assessore alle Politiche sociali Rosa Chiaravalloti comunica la recente pubblicazione della graduatoria relativa agli interventi rivolti a persone con disabilità grave e gravissima assistite a domicilio, residenti nei 15 Comuni dell’Ats di Vibo Valentia. L’assessore Chiaravalloti, dal canto suo, si dice “lieta dei risultati ottenuti frutto del lavoro sinergico condotto negli ultimi mesi con tutti i sindaci dei 15 Comuni facenti parte dell’Ats di Vibo Valentia che hanno partecipato alla programmazione delle risorse che, come nel caso dell’assistenza domiciliare e dei progetti di vita, vedrà attuare molti altri interventi a sostegno delle fasce più fragili”.
La graduatoria giunge al termine di una proficua attività degli uffici, iniziata con l’approvazione dell’atto di programmazione delle risorse deliberato dalla Conferenza dei sindaci, che ha sancito, in osservanza delle linee guida, di far confluire nell’Avviso per l’erogazione di servizi a supporto della domiciliarità le risorse del Fondo per la non autosufficienza 2017-2018, e parte del Fondo Nazionale per le politiche sociali 2022 e Fondo Regionale per le politiche sociali 2023.
L’Avviso rivolto alle persone con disabilità grave e gravissima è stato pubblicato nella modalità a sportello, una prima commissione si è riunita per la valutazione delle istanze pervenute, per le quali ha proceduto all’istruttoria conclusasi con l’approvazione della graduatoria definitiva secondo quanto stabilito nel medesimo avviso.
Le istanze presentate sono state in totale 83, di queste 5 sono state escluse perché già beneficiarie di interventi simili, decesso o fuori ambito, 23 beneficeranno della figura dell’educatore e 54 della figura dell’operatore socio assistenziale. Alle istanze si associano i progetti di vita attualmente sottoscritti e per i quali la Conferenza dei sindaci ha deliberato lo stanziamento di apposite risorse a valere sui sopra menzionati fondi nel rispetto di quanto previsto dalla legge 328/2000.
Il servizio avrà inizio già da maggio e durerà 12 mesi durante i quali i beneficiari potranno essere affiancati nel percorso per il supporto/acquisizione delle autonomie da figure professionali specializzate indicate dall’utente per favorire per il raggiungimento degli obiettivi previsti dal Pai o dal progetto di vita individualizzato. Il Pua (Punto unico di accesso) avvierà tutti gli interventi e garantirà l’osservanza del servizio monitorando l’attività degli enti del terzo settore scelti dai beneficiari tra i soggetti accreditati ai servizi dell’Ats.
La graduatoria ha tenuto conto di quanto previsto dal recente regolamento di accesso e di compartecipazione degli utenti alla spesa dei servizi socio assistenziali in ragione del quale gli stessi partecipano alla spesa in funzione del valore del proprio Isee. L’applicazione di quanto disposto dal regolamento consentirà ad un numero maggiore di utenti di beneficiare dei servizi per un periodo più lungo.
La graduatoria è visionabile nella sezione Ambito Territoriale di Vibo Valentia raggiungibile dalla Home del sito del Comune di Vibo Valentia.